ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] che... è il fine della poesia, ricercato per mezzo del diletto" non dissimile, per quel che riguarda la varietà della favola, a Luigi Alamanni e a Bernardo Tasso che "formarono un mostro di più capi, e di diverse membra non ordinate, che l'intelletto ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] , Leipzig-Berlin 1930, pp.24, 67 n. 1, 109 n. 2, 164; J. Seznec, Les manuelmythologiques italiens et leur diffision en Angleterre àla fin de la Renaissance, in Mélanges d'archéol. et d'histoire, L (1933), pp.278 n. 1, 281 s., 284 n. 1, 287 s., 292 ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia aLa [...] e più tardi quella liceale, divenendo ammiratore e amico di Severino Ferrari, che in quegli anni (1882-86) risiedeva aLa Spezia come professore e poi preside del liceo comunale. Lo stesso Ferrari (il quale più tardi doveva fargli conoscere G ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] di un'opera di oltre un secolo prima (De l'autorité du Roi touchant l'âge nécessaire àla profession solemnelle des Religieux, Paris 1669).
Il C., oltre a poggiare le sue argomentazioni sui decreti del concilio di Trento relativi ai sacri voti e sull ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] Vita nuova? (Rocca San Casciano 1898), Diporti danteschi (Bologna, 1899), Incipit della Vita nuova (ibid. 1900), fino aLa Vita nuova di Dante Allighieri commentata per le scuole e per gli studiosi e illustrata con note e giudizi di Giosuè Carducci ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] sapor di rancido, perch'essi son eredi in burgensatico de le Comedie Atelane, che facevano ridere ala sgangherata gli uditori del tempo antico". La scoperta delle raccolte di testi cui sopra si è fatto cenno, inoltre, ha permesso di escludere anche ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] da Corneto Vicentino". Una testimonianza ulteriore si avrebbe due anni dopo, secondo il parere del Donati, che attribuisce all'A. la xilografia su pergamena di un privilegio incompleto di Giulio II in data 23 luglio 1512, poiché vi si riscontrano ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] di Firenze (Pompei - scavi, 1916, n. 5; Due lettrici nella lettura, 1917, n. 3), aLa Folgore futurista di Pavia (La piccola cioccolattaia, 1917, n. 2), a Roma futurista, dove tra l'altro pubblicò il manifesto Il mobilio futurista (22 febbr. 1920, n ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] donò un fiore / che pare per semblanti 'l so visazo" (III, vv. 5-6) e che suscita immediata la seconda immagine: "pensandomi, emaçinay / mandare Amor〈e> ala donna mia" (V, vv. 1-2), un'idea di cui l'altro sonetto Dime, Amore, vorestú tornare (IV ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] inizio. Tra l'ottobre ed il novembre del 1781 V. Monti, in virtù soprattutto del successo ottenuto dal canto aLa bellezza dell'Universo, venne assunto ufficialmente come segretario, ovvero come poeta cesareo, di casa Braschi. Si deve ritenere, però ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....