Nome umanistico del riformatore e teologo A. Hosemann (Gunzenhausen, Norimberga, 1498 - Königsberg 1552). O. è noto soprattutto per essere stato l'autore della premessa anonima alla prima edizione del [...] dedicò il suo Artis magnae sive de regulis algebraicis liber, e con Copernico, del quale curò, subentrando a Retico, la stampa del De revolutionibus orbium coelestium (1543), premettendovi una lettera Ad lectorem anonima e quindi creduta dello stesso ...
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Della sua vita nulla si sa di certo; la tradizione gli attribuisce atti e vicende di due distinti vescovi della Licia: N. di Mira (forse sec. 4º) e N. di Pinara (m. 564). Il culto e il racconto dei miracoli [...] , Francia e poi Inghilterra). Il suo corpo fu rapito da mercanti che (1087) lo portarono a Bari (la leggenda dice che la nave approdò da sola) dove fu eretta la basilica; dalle sue ossa i canonici traevano un liquido oleoso ("manna di s. N.") contro ...
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Riformatore religioso (m. Milano 1075). Appartenente a famiglia capitaneale milanese (è di tarda tradizione il cognome Cotta) fu persuaso dal diacono Arialdo, capo dei patarini, a continuare la lotta antisimoniaca [...] il vexillum sancti Petri, quasi investitura alla guida militare della pataria. In un secondo viaggio a Roma (1066), ottenne dal papa la scomunica dell'arcivescovo di Milano Guido da Velate, accusato dai patarini di simonia. Costretto alla ...
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Per il cristiano, la morte in grazia di Dio. La preparazione alla b. mediante la recezione dei Sacramenti, pratiche di devozione e opere buone è inculcata da tutti gli scritti di edificazione; in particolare [...] appunto con questo nome, tra cui quella francese dei paolisti, con regole del 1620, e a Firenze la Confraternita di S. Giovanni (che aveva a Roma la chiesa di S. Giovanni Decollato; tra i suoi membri fu anche Michelangelo), che era incaricata ...
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Movimento filosofico-religioso (1° sec. a.C.-2° d.C.), fiorito in Alessandria, che si ricollega ecletticamente non solo e non tanto all’antico pitagorismo quanto alle scuole platonica, aristotelica e stoica. [...] Moderato di Gades, Nicomaco di Gerasa, Numenio di Apamea, e, per alcuni suoi aspetti, nello Pseudo-Ermete Trismegisto. Tipiche di questa corrente sono la tendenza a ingrandire e trasfigurare leggendariamente le figure di Pitagora e dei suoi seguaci e ...
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Si dice di ciò che non è comune a tutti o all’intero, ma si riferisce solo a una parte della totalità o dell’intero, è proprio del singolo o di un certo numero di individui, di oggetti, di casi.
Filosofia
Nel [...] filosofico, il termine è direttamente contrapposto a universale. La distinzione del p. dall’universale si il predicato è posto in relazione, affermativa o negativa, con la totalità degli individui compresa nel concetto del soggetto (‘tutti gli ...
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Espressione coniata dal teologo agostiniano A. Steuco (De perenni philosophia, 1540), che riprendendo motivi di M. Ficino e G. Pico della Mirandola (soprattutto quello relativo all’accordo tra la prisca [...] , tipica del platonismo rinascimentale, tra filosofia e religione, il tema della p. era volto soprattutto a dimostrare la verità e la superiorità del cristianesimo, di cui gran parte del pensiero precedente (e in particolare quello di Platone ...
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(o necromanzia) Evocazione dei defunti a scopo divinatorio. Era praticata da Babilonesi, Greci (mediante la nèkyia), Romani e anche dagli Ebrei, pur essendo estranea ai principi sanciti nella Bibbia, [...] che la condanna a varie riprese. La Bibbia stessa, d’altra parte, cita l’episodio dell’evocazione dell’ombra di Samuele effettuata dalla pitonessa di Endor su invito del re Saul (I Re 28). Condannata dal cristianesimo, la n. sopravvisse alla caduta ...
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Mahdī Nell’islam, colui che è destinato a restaurare la religione e la giustizia prima della fine del mondo, secondo una dottrina estranea al Corano, ma che ha avuto seguito soprattutto nell’islam sciita, [...] restaurazione della comunità islamica primitiva e la liberazione del Sudan dall’occupazione anglo-egiziana. Conquistata gran parte del Sudan, stabilì la capitale a Omdurman, dove morì di tifo. Nel 1898 una spedizione britannica inflisse una disfatta ...
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Ecclesiastico (Talavera de la Reina 1428 circa - Granada 1507), monaco gerolamino. Esperto in ebraico e arabo e celebre predicatore, fu confessore dei Re Cattolici. Vescovo di Ávila (1485), fu arcivescovo [...] causò molte conversioni ma insieme accuse inquisitoriali: fu tra l'altro accusato di discendere da madre ebrea. Fu T. a presiedere la riunione (1487 circa), in cui fu discusso il progetto di Cristoforo Colombo. Scrisse un Breve tractado ... de loores ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....