CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] Meo di Pero due rate del pagamento per una tavola con il Salvatore "che feciero ala Capela del Champo" (Milanesi, 1854, p. 33); nel 1393 fu pagato insieme a Meo di Pero "pro pictura armorum Comitis Virtutum, que Pinxerunt ad Ianuam Camollerie" (ibid ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] , Milano 1904, p. 284; P. Ciceri, G. L., calcografo celebre, in Rivista di Monza, XIII (1935), 1, pp. 14-20; A. De Witt, La collezione delle stampe. R. Galleria degli Uffizi, Roma 1938, ad ind.; G. Casati, L., Caronni, Appiani, in Rivista di Monza ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] e santi (1785) di S. Michele a Curzola (Fiskovic, 1972); quella con la Santissima Trinità, oltre aLa Penitenza e la Meditazione (1789), oggi in S. Francesco della Vigna, e la Predica del Battista (1790?) per la parrocchiale di Ponte (in croato Punat ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] d'arte antica di Torino paiono di questo periodo. Ancora suoi sono i paesaggi con soggetto sacro nella villa di Carpeneto aLa Loggia presso Torino (le figure sono forse di altra mano).
Manca tuttora una precisa discriminazione dell'opera di Scipione ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] ott. 1955; G. Calgari, Gli ottant'anni di P. C., in Journal (Losanna), aprile 1956, p. 3; J. Rossetti, P. C. a 80ans, in La Tribune de Genève, 30 luglio 1956; P. Bernasconi, P. C., in Gazzetta ticinese, 20 marzo 1959; P. C., Aus seinem Werke (testo ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] Brescia, III, Brescia 1964, pp. 600, 608 s.; U. Ruggeri, P. G., in Critica d'arte, XV (1968), p. 50; F. Murachelli, III supplemento a "La pittura a Brescia nel Seicento e Settecento", in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1969, pp. 316-329; L. Anelli ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] ricca decorazione in stucco del palazzo già von Egloffstein ad Erlangen (Eichhorn). Il 17 marzo 1732 fu designato a rappresentare la comunità cattolica di Bayreuth (Brandmüller). Attorno al 1735 lavorava allo scalone e alla cappella della Vergine nel ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, p. 39; P. Arizzoli-Clémentel, Charles Percier et la salle égyptienne de la Villa Borghèse, in Piranèse et les français, Colloque tenu àla Villa Médicis, … 1976, Roma 1978, pp. 10 s. fig. 18 (con bibl.); G ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] pale prevalentemente policrome, affidate da Andrea alla "bottega": il Presepio di S. Maria degli Angeli aLa Verna e quello di S. Francesco a Barga, l'Adorazione dei magi (Victoria and Albert Museum di Londra) ed altri invetriati databili lungo ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] ). Lo stesso Màdaro (ibid.) vede il "periodo buono" del F. fino al 1936 circa, anno in cui si trasferì a Padova per seguire la moglie, promossa ad un livello superiore nell'ambito del suo impiego. Qui egli trovò difficoltà ad inserirsi e condusse una ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....