GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] campione e uno intraprendente Cavaliero del Bel Sesso".
Si ignora quando il G. sia rientrato stabilmente a Macerata: risulta però che nel 1791 (la vicenda è misteriosa e le fonti avarissime) vi fondò un club segreto d'ispirazione giacobina, che ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] il M. è l'aver scelto come soggetto della sua opera "l'insana concupiscenza" e non invece la "sana sapienza", di aver piegato la sua poesia a cantare la lode dell'amore profano per Laura e non quella dell'amore sacro verso Dio. Ciò autorizza il M ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] di una congiura capeggiata da Iacopo Cattani da Diacceto, Luigi Alamanni e Zanobi Buondelmonti per sovvertire il regime fiorentino; la visita a Firenze del viceré di Napoli, e altri); vi fu aggiunto in un secondo tempo un ricordo privato del 25 ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] racconta che nel 1847 con il guadagno della pubblicazione illustrata di Lo studente di Padova il F. poté pagarsi la permanenza a Venezia, per assistere al Congresso degli scienziati, e l'intero viaggio in Germania e Austria. L'edizione veneziana del ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] l'attività svolta durante le visite pastorali sono tramandati da due fasci di documenti: il C. ne aveva riferito a Roma la sintesi in una relazione che è andata dispersa. Le puntualizzazioni e i problemi prospettati si possono tuttavia ricavare dalla ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] spiccata ispirazione patriottica e popolare, cui non fu estraneo l'"incoraggiamento del poeta mazziniano G. Revere, riparato a Torino dopo la caduta della repubblica romana, e di C. Reta, direttore de Il Mondo illustrato e dopo Novara triumviro del ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] Bolvito, il M. sarebbe stato coinvolto nella prima congiura dei baroni (1458-63) - cosa che porterebbe a escludere la sua nascita nel 1448 -, e avrebbe seguito a Roma Lucrezia d'Alagno dopo il 1469. È più probabile, tuttavia, che il M. sia arrivato ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] nel 1870.
Questi successi, e anche l'eco suscitata dalla pubblicazione del poema in versi Roma (Roma 1871), valsero alla F. la conferma a vita di un assegno sulle rendite dell'Ordine del merito civile di Savoia (già conferitole una prima volta dopo l ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] , Il Borghese e Vita sera. Dal 1950 al 1980 scrisse numerosi saggi su scrittori e pensatori slavi per la Strenna dei romanisti.
Il G. morì a Roma il 24 genn. 1980.
Egli rappresenta un esempio eloquente di quella slavistica "eclettica e totale" che si ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] 1571 si trattò di dar l'assedio all'isola di Santa Maura» (Cicogna, 1822, p. 18).
Oltre a testimoniare la presenza della galea il Passero di Venezia a nome di Pasqualigo nella parte centrale dello schieramento che il 7 ottobre 1571 affrontò l'armata ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...