PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] fu coinvolto anche Perrone, che aveva sostituito il generale Mario Broglia. Il 20 marzo ricevette l’ordine di tenersi pronto a rincalzare la divisione che, con il re, si trovava al ponte sul Ticino sulla strada Novara-Milano. Il 23 marzo si trovava ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] parte del Consiglio dei dieci, e in tale veste - riferisce il Sanuto - il successivo 4 gennaio "andò ala Signoria, cridando era stà trovù la partida manchava, quando lui fo cassier…, ergo sier Pietro Duodo fo restaurato di l'onor et dil danno", Fra ...
Leggi Tutto
BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] più forti organizzazioni regionali del Partito socialista riformista; prese pubblicamente posizione contro Bissolati in una intervista aLa Tribuna,concessa nel corso dei lavori congressuali.
Nel 1913 il Partito socialista italiano, per marcare il ...
Leggi Tutto
ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] , l'atteggiamento del suo ministro ed amico Ciano che, nella sua continua polemica contro i Tedeschi, la guerra e Mussolini, considerava il "germanofilo" A. la sua "testa di turco", anche se "con grazia ed affetto, di rado con stizza" (Da Palazzo ...
Leggi Tutto
PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] , Marcello Cervini and ecclesiastical government in Tridentine Italy, Northern Illinois 1992, p. 139; B. Borello Du patriciat urbain àla Chaire de Saint Pierre: les Pamphiljs du XV au XVIII siècle, Thèse de doctorat nouveau régime Ecole des Hautes ...
Leggi Tutto
DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] ; II, ibid. 1896, pp.102, 111-14, 117, 146, 169, 407, 524 ss.; Id., L'alliance Milano Allemande àla fin du XV siècle. L'ambassade dHerasmo Brasca àla cour de l'empereur Maximilan I, in Miscell.di storia ital., XXXV (1898), pp. 350-53, 400, 450; Id ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] consenso per il nuovo regime.
Tale era ad esempio l'obiettivo evidente di un articolo dedicato aLa classe dei lavoranti, che il 24 febbr. 1831 apparve su La Sentinella della libertà, un foglio da lui fondato e diretto per breve tempo (ne uscì solo ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] Grimaldi, Vincenzo Sauli e Agostino De Ferrari), che dovevano garantire al D. condizioni di assoluta sicurezza per il ritorno, arrivarono aLa Spezia; ma non solo il D. si rifiutò di riceverli: gli abitanti di Portovenere li assalirono ed essi furono ...
Leggi Tutto
CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] tentativo di intesa coi repubblicani stroncato dagli arresti di Villa Ruffi - criticò pubblicamente in una lettera del 24 ag. 1874 aLa Favilla di Mantova (n. del 26 agosto), di cui fu collaboratore negli anni 1872-74. Tuttavia l'allontanamento dall ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] si congionti, che il servitio dell'una è inseparabile dal commodo dell'altro" (ibid.,CC. 231-232V): interessava giungere ala "renovatione della lega con Sig.ri Grisoni".
Avviate le trattative con Zurigo ed avendo compiuto questa città dei passi nei ...
Leggi Tutto
a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...