CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e un nuovo intervento di Craxi, che in modo molto duro trasmise un comunicato contrario in tal senso, si giunse a un accordo con la sinistra democristiana e il PCI. Un nuovo decreto aumentò i poteri del direttore generale della RAI – allora Biagio ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] -162; I. Backus, Deux traductions latines du "De Spiritu Sancto" de st. Basile. L'inédit de Georges de Trebizonde (1442, 1467?) comparé àla version d'Erasme (1532), in Revue des études augustiniennes, XXXI (1985), pp. 258-269; E. Lojacono, G. da T ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] nella Biblioteca Reale sui manoscritti di P. Ligorio. Nello stesso anno, con un'altra lettera. il F. fu il primo a pubblicare la scoperta del sito di Gabii antica fatta da Gavin Hamilton, con le iscrizioni ivi trovate; riferì poi sugli scavi del 1794 ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] n. 114, 158 nn.130 e 131; S. K. Heininger jr., Phythagorean cosmology and the triumph of heliocentrisme, in Le soleil àla Renaissance, Bruxelles-Paris 1965, p. 35; P. Paschini, ... Galilei, Roma1965, pp. 405-406, 434-472 passim, 498 n. 60, 506, 511 ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] l'operetta del francescano Zephirin de Someire dov'è sostenuto "Virginis carnem, sanguinem, & lac in sacramento altaris adesse" (La devotion àla Mère de Dieu dans le très-saint sacrement de l'autel, Narbonne 1663; Benedetto XIV, De servorum Dei ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] mese è incerto), il papa dichiara di agire "rogatu Hugonis regis". Sulla traccia di questi rapporti recenti fra il papato e Cluny, la venuta a Roma di Oddope nell'estate del 936 non ha nulla di eccezionale. Ed è probabile che l'invito gli sia stato ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] con le dottrine della Chiesa, o se invece non abbia avvicinato le fantasie poetiche del Palmieri senza intenderne pienamente la pericolosità.
Il commento aLa città di vita conclude o quasi l'attività di umanista del D., perché dopo il 1464, pur nel ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] , pp. 211-217; F. Borri, I quadri di Ilario Spolverini per le nozze di E. F., in Parma, I (1933), 6, pp. 265-268; A. Lamberti, La seconda moglie di Filippo V, Milano 1939; G. Drei, L'Alberoni e le nozze di E. F., in Aurea Parma, XXXV (1951), 1, pp. 7 ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] (pelvi e parti molli). È per tale ragione che nel parto sono classicamente considerati tre fattori: la forza, il canale del parto, il corpo mobile.
a) La forza. È data dalle contrazioni uterine, che si propagano come un'onda, dal punto di insorgenza ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] ; L. Anceschi, Circostanze della fine di secolo, in Il Verri, VII (1962), n. 4, pp. s ss.; M. Pagliai, I libretti di A. B., in La Rass. della lett. ital., s. 7, LXVI (1962), pp. 287-309; F. D'Amico, Il segreto del Mefistofele, in I casi della musica ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...