BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] alla musica, tanto da divenire lodato organista. Prima opera può essere considerata, se è sua, la decorazione a fresco nella chiesa di S. Rocco, a Busto; per la chiesa maggiore della città, S. Giovanni, fece gratuitamente omati nel 1732, e nel 1733 ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] nell'incarico. Al successo del suo poemetto fu. dovuta anche la nomina a membro dell'Ateneo di Brescia nel 1809, e con l'appoggio del Monti ebbe pure la carica di segretario per la sezione di Verona dell'Istituto italiano. Aveva raggiunto in questo ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] del potere temporale della Chiesa; tacciato tuttavia ingiustamente di "papista", non fu più rieletto nelle elezioni del 1865. La nomina a senatore (1868) non venne convalidata. Il B. veniva intanto colpito in quei giorni da una grave paralisi ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] di Venezìa il quale non escluse che il manoscritto fosse di epoca goldoniana; il B. quindi lo vendette al Bellotti-Bon e la sera del A genn. 1874 L'egoista per progetto fu rappresentato dalle sue tre compagnie, al Teatro Valle di Roma, al Gerbino di ...
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BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] probabilmente l'ultimo degli scritti del B.: si compone di quattro truci novelle di gusto senechiano, tese a dimostrare la tragicità della condizione umana, precedute da una suggestiva prefazione sulla malvagità della natura, i cui toni sconsolati ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] venne accettato e si provvide successivamente alla realizzazione dell'opera. Nel 1764 il B. rientrò in Toscana, dopo aver rifiutato la nomina a senatore del ducato di Milano.
Uomo di cultura ed amante dei buoni studi, il B., nel tempo libero dai suoi ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] . Si cimentò poi come generico nella compagnia di L. Domeniconi (con questo fu in tournée a Genova e a Torino), poi in quella di A. Morelli (la parte di Tompson nel Riccardo Darlington di Alexandre Dumas padre, recitata accanto al Morelli, segna per ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] scrittrice, Abramo, si era trasferito in Europa: a Parigi, a Venezia e infine a Padova. La provenienza della famiglia dall'India e la nascita del padre a Madras fecero credere erroneamente a più d'uno che l'A. fosse di sangue indiano e ad altri (che ...
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BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] -49, 166, 819, 825, 934; R. Ciampini, G. Vieusseux. I suoi viaggi, i suoi giornali, i suoi amici, Torino 1953, p. 110; A. Martinengo, La fortuna di L. Camoens in Italia, in Riv. di studi mediolatini e volgari, II, Bologna 1954, pp. 9, 10, 11, 13, 22 ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] delle quali inedite. Si veda per esso: J. Berriat de Saint Prix, Notice d'un manuscrit de la Bibl. publique de Grenoble contenant diverses poésies d'A. A. d'Ast en Pièmont,in Magasin enciclopédique,VIII, 1 (Paris 1852), pp. 1792-13, e Leroux-de ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...