LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] tra il 1964 e il 1968, cui la Impregilo dette l'apporto principale: il salvataggio dei templi egizi di AbuSimbel, che sarebbero stati sommersi in seguito alla costruzione della grande diga di Assuan sul Nilo.
Nel 1983 anche Giuseppe lasciò ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] ).
Egitto. − Le rappresentazioni figurate egiziane attestano l'offerta dell'incenso agli dèi e ai defunti; in un rilievo di AbuSimbel gli assediati porgono ai vincitori Egiziani un i., in segno di resa.
I tipi più antichi di i. sono modellati ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] compreso tra Siene e la seconda cateratta fino ad AbūSimbel, dove quattro mesi prima il Belzoni aveva scoperto il dictionary of the Sudan, London 1967, p. 129; L.A. Christophe, Abu Simbal. L'epopea di una scoperta archeologica, Torino 1970, p. 66; C ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] di grandi bassorilievi in calcare provenienti dal tempio solare di Abu Sir, con la raffigurazione di genî che recano offerte al è l'altare solare con cinocefali adoranti, proveniente da AbuSimbel. Numerose statue, per la maggior parte in granito ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] di recarsi nell'Alto Egitto per raggiungere l'inglese H.W. Beechey e l'italiano G.B. Belzoni, che dovevano recarsi ad Abu, Simbel per compiere scavi nella zona dei templi.
All'inizio del 1818 il F. lasciò l'Egitto alla volta prima di Acri e poi ...
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bonifica
Leopoldo Benacchio
Terre restituite all'agricoltura
La bonifica è quel complesso di operazioni che rendono coltivabile e abitabile una porzione di territorio che in precedenza, per varie cause, [...] sono stati sommersi, anche se i più importanti monumenti, come per esempio il famoso e bellissimo Tempio maggiore di AbuSimbel, costruito intorno al 1250 a.C. dal faraone Ramses II, sono stati traslocati dal loro sito originario in altri ...
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TELL NEBĪ MEND
F. Baffi Guardata
Sito archeologico della Siria centrale, c.a 30 km a S della città di Ḥoms. Questa sua posizione, nella fertile valle dell'Oronte, ne fece nell'antichità un centro particolarmente [...] tell con l'antica Qadeš venne avanzata fin dal 1840 da W. M. Thompson sulla base delle rappresentazioni nei rilievi egiziani di AbuSimbel e Karnak della celebre battaglia tra il re hittita Muwatalli e il faraone Ramesse II, avvenuta nel 1300 a.C.: l ...
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CONTINUA, Rappresentazione
Red.
Con il termine di "rappresentazione continua" (che talora, meno bene, viene formulato in "r. continuata") si è reso il corrispondente tedesco kontinuirende o kontinuirliche [...] spedizione di Ramesses II contro la città siriana di Qadesh, a Luxor (Wreszinski, ii, tavv. 16-25) e ad Abu-Simbel (Wreszinski, ii, tavv. 169-178). Accenni se ne riscontrano negli echi della pittura ellenistica che si possono riconoscere su ceramiche ...
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Vedi KALABSHAH dell'anno: 1961 - 1973
KALABSHAH (v. vol. iv, pp. 290 ss.)
C. Barocas
Nell'autunno del 1960, la Repubblica Federale Tedesca rispondeva, insieme con altre nazioni, all'appello lanciato [...] Assuan. Tra i monumenti da salvare era anche il tempio di K., il più grande dei templi nubiani, dopo i santuarî rupestri di AbuSimbel (v.) ed il complesso di File (v. vol. iii, p. 669).
Il compito di effettuare l'opera di salvataggio di tale tempio ...
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SANTUARIO
Red.
Col termine S., il cui significato non è rigorosamente definibile nell'ambito della storia delle religioni, si intende un particolare luogo di culto, distinto sia dal tempio, che può [...] a prospettiva limitata.
Per i principali s. nelle varie civiltà si vedano le singole voci:
Per l'Egitto: Abido; Abu-Simbel; Benī Ḥasan; Deir el-Bahạrī; Deir el-Gebrawi; Denderah; Edfu; Medamud; MEedīnet Habu; Saqqārah; Speos Artemidos; Tebe; Tell el ...
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