CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] gli commissionò la storia dell'istituto, pubblicata nel 1751 col titolo: De Gymnasio Romano et de eius professoribus abUrbeconditalibri duo (riedita nel 1971 in ristampa anastatica).
Nonostante la severa critica del Renazzi (I, p. XVI), l'opera ...
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CATTANEO, Galeazzo (Galeazzo Cattaneo de Grumellis, Galeazzo Grumello, Gramillo, Granello, Galeazzo Gonzaga, Galeazzo da Mantova)
Giustiniana Migliardi O' Riordan Colasanti
Nacque nella seconda metà [...] . 531 s.; S. A. Maffei, Gli annali di Mantova, Tortona 1675, pp. 742, 744 s.; M. A. Sabellico, Rerum Venetarum aburbecondita... libri XXXIII, in Istorici delle cose veneziane, I, Venezia 1718, pp. 452 s.; G. della Corte, Dell'istoria della città di ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] Colonna: fu probabilmente da questi incontri che si presentò al Petrarca la possibilità di ricomporre quanto era possibile conoscere degli AbUrbeconditalibri di Livio, anche grazie al fatto che proprio l'amicizia col D. gli offrì la possibilità di ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] Tacito, Le storie, Firenze 1929; L. Apuleio, Metamorphoseon libri XI, Augustae Taurinorum 1929; L'undecimo libro dell'Eneide, in Studi virgiliani, II (1932), pp. 255-282; T. Livio, Aburbeconditalibri XLI-XLV, Romae 1933; Fabio, Marcello e Scipione ...
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Storico latino, epistolografo (magister memoriae) di Valente imperatore d'Oriente (364-378 d. C.), per incarico del quale scrisse il Breviarium aburbecondita, sommario di storia romana dalle origini [...] al 364 d. C., in 10 libri. L'opera in prosa semplice e chiara, pur nella sua brevità quasi epigrafica, attinge a varie fonti; fu tradotta in greco da Peanio (circa il 380) e da Capitone (fine 5º - inizio 6º sec.). Rimaneggiata e continuata da Paolo ...
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Nome sotto il quale è noto lo storico Marcantonio Cocci o Coccio (Vicovaro, Roma, 1436 circa - Venezia 1506). Fece parte dell'Accademia romana di Pomponio Leto e insegnò retorica a Udine (1473-83) e a [...] , epistole, opere di argomento giuridico, politico e storico, fra cui Rerum Venetarum aburbecondita ad Marcum Barbadicum Venetiarum principem libri XXXIII (1487); De latinae linguae reparatione (1489); Enneades sive Rapsodiae historiarum (1498 ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] e il 1329 poté restaurare il testo degli Aburbecondita di Livio, riunendo le tre prime deche che
La tradizione secondo cui fu trovato morto con il capo appoggiato su un libro si divulgò a partire da una lettera di Giovanni Manzini della Motta (1° ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] in "ochi" ecc.); la firma latina era "Nicolaus Machiavellus".
Secondo il Libro dei ricordi del padre, relativo agli anni 1474-87, il M. studiò un corposo indice toponomastico degli Annales aburbecondita. Bernardo possedeva anche un esemplare delle ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] la metà del sec. VI e perché Cassiodoro, nel primo libro delle sue Institutiones divinarum et saecularium litterarum, scritte anch'esse dopo po' troppo avanzata, fissandola all'anno 754 abUrbecondita. A ragione D. viene considerato il fondatore ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] pp. 17 s. Sulla spedizione cretese si vedano: I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di G. Monticolo, ad Indicem; M. A. Sabellico, Historiae rerum Venetiarum aburbecondita, Basileae 1556, dec. 2, lib. iv; S. Romanin, ...
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absit iniuria verbo
‹... ini̯ùria ...› (lat. «sia lungi dalla parola l’offesa»). – Adattamento di una frase dello storico latino Tito Livio (che nel libro IX, cap. 19 della sua storia di Roma Ab urbe condita dice: absit invidia verbo); si...