Dio
Maurizio Viroli
Nelle opere machiavelliane D. ricorre in quattro accezioni principali: come creatore e reggitore dell’universo che interviene nelle vicende umane; come ultima consolazione degli [...] li costrinse a giurare di non abbandonare la patria (Discorsi I xi 5).
Livio, nel luogo che M. commenta (Aburbecondita XXII 53), mette in rilievo il terrore che Scipione ispirò ai cittadini che volevano abbandonare la patria: «sbigottiti non meno ...
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SCOLARI, Filippo
Gizella Nemeth Papo
Adriano Papo
(Pippo Spano, Ozorai Pipo). – Nacque nel 1369 a Tizzano, nei dintorni di Firenze, da Stefano e da una Antonia di cui si conosce solo il nome.
Sin dall’infanzia [...] , ms. 4938; D. Mellini, Vita di F. S. chiamato volgarmente Pippo Spano, Firenze 1606; M.A. Sabellico, Historiae rerum venetarum aburbecondita libri XXXIII. in IV. decades distribuiti, Basileae 1661, pp. 345 s.; A. Redusio, Chronicon Tarvisinum ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] Rer. Ital. Script., 2 ed., XXII, 4, a cura di G. Monticolo, ad Indicem; M. A. Sabellico, Historiae rerum Venetiarum aburbecondita, Basileae 1556, dec. 2, lib. iv; S. Romanin, Storia docum. di Venezia, III,Venezia 1861, pp. 159-66; J. Jegerleluier ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] col titolo De bello Venetorum cum Carolo VIII Gallorum rege anno 1496 gesto libri II, in appendice a Rerum Venetarum aburbecondita ad annum 1575 historia di P. Giustiniani, Argentorati 1611, e nuovamente in Corpus historicum medii aevi di J. G. von ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] i possedimenti di Fiesole (Fabriczy, 1903, pp. 10 s.).
Fonti e Bibl.: G. Borselli, Cronica gestorum ac factorum memorabilium civitatis Bononiae… (aburbecondita ad a. 1497), a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXIII, 2, p. 95; G ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] trovassero posto, sebbene in proporzione dichiaratamente minore rispetto a opere di carattere giuridico, l'Eneide, il Breviarium aburbecondita di Eutropio, opere di Girolamo, Agostino, Tommaso d'Aquino, Niccolò di Lira, nonché la Fons memorabilium ...
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Le sigle – dal lat. tardo sigla, probabilmente derivato da singŭla (littera) – sono ➔ abbreviazioni composte dalle lettere iniziali di una o più parole. La sigla è, quindi, una nuova parola formata da [...] scrittura epigrafica e per rendere più veloce la scrittura manoscritta erano numerosissime: erano sigle latine, per es., AVC (aburbecondita «dalla fondazione della città di Roma», parametro in uso nell’indicazione dell’anno) oppure OBQ (ossa bene ...
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Cicerone, Marco Tullio
Fausto Pagnotta
Scrittore e oratore latino, nato ad Arpino nel 106 a.C. da agiata famiglia equestre, ebbe una profonda conoscenza del diritto, della retorica e della filosofia [...] . De oratore 2, 35 e De officiis 1, 11, oltre a Polibio, Storie I, 1, 1-2, e Livio, Praefatio agli Aburbecondita libri).
Anche nei riferimenti all’opera di C. è dato riscontrare come «nei confronti delle sue ‘fonti’, ossia dei luoghi classici», M ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento il genere storiografico si caratterizza per una metodologia innovativa, [...] Marcantonio Coccio, detto il Sabellico, lo storiografo della Repubblica. Nel 1487 egli presenta i suoi Rerum Venetorum aburbecondita libri XXXIII, fortemente impostati in senso retorico e moralistico e in linea col programma “civile” del potentato ...
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Giustino, Marco Giuniano
Gabriele Pedullà
Storico latino del 2° sec. d.C., compendiatore della storia universale composta in greco da Pompeo Trogo (Epitoma historiarum Pompei Trogi). Gli studiosi moderni, [...] dei nemici che subirla nel proprio (Principe iii e Discorsi II xii) non dipende unicamente dalla lettura dei liviani Aburbecondita libri, ma presuppone probabilmente i capitoli dedicati da G. al piano presentato da Annibale ad Antioco per portare l ...
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ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...