CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] (Mss. lat., cl. X, n. 143 [= 3536]), Laurentii de Monacis Veneti Creta e Cancellarii Chronicon de rebus Venetis abUrbecondita usque ad annum MCCCLIV sive ad coniurationem Ducis Faledri, Venetiis 1758, il volume Catharus sive Dalmatiae civitas in ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] Colonna: fu probabilmente da questi incontri che si presentò al Petrarca la possibilità di ricomporre quanto era possibile conoscere degli AbUrbecondita libri di Livio, anche grazie al fatto che proprio l'amicizia col D. gli offrì la possibilità di ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] (1429-1477), Freiburg-Hannover 1968, ad Indicem; altre notizie in G. Carafa, De Gymnasio romano et de eius professoribus abUrbecondita usque ad haec tempora libri duo, Romae 1731, p. 497; Casimiro Romano, Memorie storiche della chiesa e convento di ...
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BERNARDINI, Paolino
Victor Ivo Comparato
Nacque a Lucca nel 1619. Nel 1633 abbracciò l'Ordine di S. Domenico, entrando nel convento lucchese di S. Romano, dove compì il corso degli studi sotto la guida [...] , Bibliotheca bibliothecarum manuscriptorum nova, I, Parigi 1739, p. 138; G. Carafa, De gymnasio romano et de eius professoribus aburbecondita usque ad haec tempora libri duo, II, Romae 1751, pp. 348 s.; G. Catalani, De Magistro Sacri Palatii ...
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ALBERTUCCI DE' BORSELLI (Albertuccius de Borsellis Hyeronimus; de Albertutiis; Albertuzzi de' Burselli; Borsello Ieronimo), Girolamo
Giuseppe Rabotti
Storico annalista del sec. XV, frate domenicano. [...] S. Domenico, dove si conservavano i suoi manoscritti. Di lui ci rimangono la Cronica gestorum ac factorum memorabilium civitatis Bononiae aburbecondita ad a. 1497 (in Rer. Italic. Script. 2 ediz., XXIII, 2, a cura di A. Sorbelli; Bologna 1911-1929 ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] corretta e rigorosa i culti esistenti ab immemorabili, dei quali la Chiesa della nuovi, rendeva frequente la presenza nell’Urbe di fondatori e di fondatrici e il sanctorum, in quo, vbi corpora ipsorum condita sint, indicatur: alter locorum, in quo ...
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ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...