DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] (1429-1477), Freiburg-Hannover 1968, ad Indicem; altre notizie in G. Carafa, De Gymnasio romano et de eius professoribus abUrbecondita usque ad haec tempora libri duo, Romae 1731, p. 497; Casimiro Romano, Memorie storiche della chiesa e convento di ...
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BERNARDINI, Paolino
Victor Ivo Comparato
Nacque a Lucca nel 1619. Nel 1633 abbracciò l'Ordine di S. Domenico, entrando nel convento lucchese di S. Romano, dove compì il corso degli studi sotto la guida [...] , Bibliotheca bibliothecarum manuscriptorum nova, I, Parigi 1739, p. 138; G. Carafa, De gymnasio romano et de eius professoribus aburbecondita usque ad haec tempora libri duo, II, Romae 1751, pp. 348 s.; G. Catalani, De Magistro Sacri Palatii ...
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BARBARO, Vettore
Giuseppina De Sandre
Figlio di Maffeo, come chiaramente appare dal testamento, e non di Nicolò, come afferma M. Barbaro, nacque probabilmente a Venezia nell'ultimo scorcio del 1300. [...] Sale dello Scrutinio....Venezia 1587, V. 47; G. Bonifacio, Historia trivigiana, Trivigi 1591; M. A. Sabellici Historiae rerum venetarum aburbecondita, in Degli istorici delle cose veneziane, a cura di A. e R C. Zeno, I, Venezia 1718, p. 493; G ...
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ALBERTUCCI DE' BORSELLI (Albertuccius de Borsellis Hyeronimus; de Albertutiis; Albertuzzi de' Burselli; Borsello Ieronimo), Girolamo
Giuseppe Rabotti
Storico annalista del sec. XV, frate domenicano. [...] S. Domenico, dove si conservavano i suoi manoscritti. Di lui ci rimangono la Cronica gestorum ac factorum memorabilium civitatis Bononiae aburbecondita ad a. 1497 (in Rer. Italic. Script. 2 ediz., XXIII, 2, a cura di A. Sorbelli; Bologna 1911-1929 ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] " (10 sett. 1487), mentre veniva anche nominato segretario di stato con il compito di redigere "annalia et res gestas Senensium ab ipsa urbecondita", per un compenso di 300 fiorini annui a carico dello Studio e del fondo della Cancelleria: l'uno e l ...
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ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...