ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] e da quelli di battesimo della città che forniscono anche la data di matrimonio dei genitori, Willem, figlio di Willern van Heeck, e Lutgardt, figlia di Gerrit, nel giorno di Egidio del 1570, e la data ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] e agli altri banditi "bona quae ad eos pertinebant de iure quovis modo, quae fuerunt ipsis occupata per dominos Veronae... et quod ab omni bannimento sint remoti et quod processus facti contra eos cancelletur..." (Du Mont, II, 1, p. 130).
Messe così ...
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BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] e Bibl.: Padova, Arch. dell'Arca, Reg. 347, cc. 3 v, 4 v, 33 v; M. A. Coccio Sabellico, Secunda Pars Enneadum… ab inclinatione Romani Imperii usque ad a. MDIII, Venetiis 1504, c. CLXVII v (cfr. anche: Id., Opera Omnia, Basilae 1360, II, p. 990); M ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] tardi nella corrente del manierismo romano. La sua prima opera nota è del 1535: tornato da un viaggio a Roma, iniziò allora gli affreschi della cappella del Sacramento nel duomo di Forlì (nove affreschi ...
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DALLE CATENE, Gian Gheramo
Massimo Ferretti
Figlio di Antonio da Parma, ma residente a Modena "ab infantia", è documentato come pittore fra il 1520 e il 1533. Il 25 marzo 1520 "Zangirardo Cathena pictore [...] da Modena" scrive da Roma a Borsio Bertelotti a Firenze, chiedendo appoggi per la controversia legale che si era recato a sostenere contro alcuni ebrei di Modena (Arch. di St. di Firenze, Mediceo av. il ...
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RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] quartogenito maschio di Francesco d’Alessandro (1508-1573) e di Luisa Portinari, fratello di Alessandro, depositario generale del granduca di Toscana, Rinuccini fu, come poeta, tra i principali attori ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] dei giuristi.
L'opera si divide in sei articoli: Quid universaliter de hac materia in iure definitum et ab omnibus communiter receptum reperiatur; Quodnam habeat nova positio augmenti fundamentum; Quid et quotuplex sit monetae augmentum; Cui et ...
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TESI, Vittoria detta la Fiorentina o la Moretta
Francesco Lora
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1701 (1700 ab Incarnatione), figlia di Alessandro e di Maria Antonia Rapacciuoli.
Come il tiorbista Niccolò [...] Susier annotò nel proprio diario, il padre era un lacchè di origini africane al servizio del soprano Francesco De Castris, influente favorito del principe Ferdinando de’ Medici (Ademollo, 1889, pp. 308 ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] veritieramente, una lapide nella cattedrale napoletana: e in realtà il B. fu, sin da giovanissimo, uno dei più tipici personaggi prodotti dal rigido clima controriformistico imperversante a Napoli negli ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] la discendenza, apparirà talora corrotta in "Agnolo-Angelo" usata anche dal Vasari) e di una Costanza, nacque a Verona circa il 1514 (Gerola, 1910: ricerche archivistiche fondamentali che tra l'altro stabiliscono ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...