LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] storia della Chiesa anche altre pubblicazioni: Dissertationes selectae ex historia ecclesiastica, Romae 1749; De anno Christi natali ab orbe condito exercitatio chronologica ex Prolegomenis historiae ecclesiasticae habenda a patribus S.I., ibid. 1753 ...
Leggi Tutto
PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] Magistratus nobilitatisque totius officio sepultus est corpus ad latus ecclesiae dextrum sub altari Deiparae octodecim circiter passibus ab ara Principe».
Nel mese di novembre del 1489 – a seguito dei numerosi miracoli compiuti per intercessione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] ricordata in sacrestia da A. Da Morrona, in cui la presenza del donatore, un monaco benedettino, conferma la connessione ab antiquo con la chiesa, collegata fino al 1373 a un monastero di quell'ordine.
Inoltrandosi nel sesto decennio, potrebbero ...
Leggi Tutto
FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] gubernio Studii Perusini, del 15 ottobre, in Archivio di Stato di Perugia, P. I, A. III).
"La riforma appariva condotta ab imis, su basi del tutto nuove, nel proposito di svincolare lo Studio da qualsiasi rapporto di dipendenza dall'autorità politica ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] dell'opera del Banduri sulle monete imperiali romane e bizantine (Numismatum imperatorum Romanorum a Traiano Decio ad Constantinum Draconem ab A. Bandurio editorum Supplementum, Roma 1791, p. X). Fu anche di grande aiuto all'opera collettiva sulla ...
Leggi Tutto
RUFINO
Luigi Russo
– Sconosciuta la famiglia di provenienza, fu monaco a Montecassino per un periodo imprecisato e poi arcivescovo della sede di Sorrento negli anni Ottanta del XII secolo.
A lui si [...] , la pace di Babilonia, la quale può essere coltivata e stretta anche con pagani e barbari («Magna differentia pax hec ab Egipti pace disterminatur, cum illa [...] respuenda semper sit, hec appetenda sepius et colenda, non tantum cum domesticis et ...
Leggi Tutto
FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] medievali: l'edizione critica di Iohannes de Cermentate, De situ Ambrosianae urbis et cultoribus ipsius et circumstantium locorum ab initio, et per tempora successiva et gestis imperatoris Henrici VII ("Fonti per la storia d'Italia pubblicate dall ...
Leggi Tutto
CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] , nelle sue raccolte, pubblicate a Roma tra il 1645 e il 1664,di sacrae cantiones ad una e più voci composte "ab excellentissimis musicis auctoribus suavissimis modulis", cita il C. accanto ad autori ben più noti di lui, quali F. Foggia, S. Durante ...
Leggi Tutto
BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] a far parte della classe della Crusca nella rinnovata Accademia fiorentina. In quel periodo il B. scrisse una Lettera all'ab. Carlo Denina (Collezione di opuscoli scientifici e letterarii,XVI, Firenze 1812, pp. 84 ss.) e un Ragguaglio sul trattato ...
Leggi Tutto
DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] si può dire, la sintesi più felice tra rispetto della tradizione palladiana-scamozziana e libera sensibilità dell'artista, per cui ab antiquo ebbe lodi e riconoscimenti.
Segue l'opera sua più importante e innovativa: il nuovo Monte di pietà (1612-18 ...
Leggi Tutto
ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...