LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] pp. 347-365; A. Zanella, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1990, p. 876; M.G. Massafra, "Via Appia illustrata ab Urbe Roma ad Capuam": disegni di C. L. nel Gabinetto comunale delle stampe, in Boll. dei Musei comunali di Roma, n.s., VII ...
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BON, Nicolò
Gino Benzoni
Nato a Candia nel 1635, da nobile famiglia di origini veneziane, si trasferì a Venezia all'età di sedici anni. Conseguita la laurea in utroque presso lo Studio di Padova, si [...] in Opera omnia, II, Veronae 1729, col. 187 e passim; F. Mezzabarba, Imperatorum Romanorum numismata... ab Adolfo Occone olim congesta... nunc vero ab innumerismendis expurgata, Mediolani 1730, p. 622; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3 ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] di Pavia (Allegoria della vittoria della Virtù sul Vizio,Favole di Diana e altre figure nel salone da ballo: opera nota ab antiquo ed elogiata dai biografi; volte con il Carro di Fetonte - conaiuti - e l'Allegoria dell'Abbondanza - molto guasta ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] , sec. XVII, c. 416r-v; Mongitore, sec. XVIII, c. 545r-v; Id., 1719, I, p. 209), e giunto in Sicilia verosimilmente ab antiquo (De Floriani, 1979a, pp. 20 s., con bibl. prec.; Paolini, 1980; Rotolo, 1983) – è l’unica opera di Pellerano sino a ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] categoria (ma Santi di Tito di quarta) e Venturi (1933) come ritrattista da strapazzo. Nei sei disegni, che sono ab antiquo (Baldinucci, 1681) nelle collezioni medicee, quattro dei quali uguali a ritratti realizzati (Ferri, 1890), C. dimostra un ...
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BERTELLI, Agostino
Camillo Boselli
Nacque a Brescia da Alessio, orologiaio, e da Teresa Manizi, nel 1727 secondo A. Maggi ed il ms. della Queriniana K. V. 4. m 1, (v. ediz. Boselli), nel 1726 secondo [...] positivi "eleganza di disegno, forza di colore ed armonia di degradazione ".
Fonti e Bibl.: Brescia, Archivio d. Cattedrale, Liber mortuorum ab die 3 Februarii 1471 usque ad diem 10 Octobris 1780, E, carta 148 (atto di morte); G. C. Carboni, Notizie ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] ’impegnava per la durata di tre anni, a decorrere dal marzo appena trascorso, a compiere «quecunque possibilis sibi inposita ab ipso magistro Francisco circa dictam artem et exercitium pingendi» in cambio di vitto, alloggio e vestiti (Lazzarini, 1908 ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] a Firenze, si individua in modo paradigmatico nella grande tela con Orlando libera Isabella dalla grotta dei malandrini, ubicata ab antiquo, insieme con altri dipinti di Cesare e Vincenzo Dandini, di Orazio Fidani e dello stesso M., nella grande ...
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ABONDI (Abondio), Antonio
Filippo Rossi
Nacque a Riva del Garda (Trento), secondo un iscrizione posta sotto il suo ritratto inciso (1554) da M. Rota, nel 1538.Fu figlio non di Antonio Abondio, detto [...] di segno ed energia di espressione, che richiamano la sua abilità di modellatore in cera. Le sue medaglie sono firmate "AN.AB." o più raramente "A.A.". Se ne conoscono una cinquantina, oltre a molte altre che gli sono attribuite con sicurezza per ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] . 168: Decreta et Resolutiones…, 1701-1719,passim; pacco 14 A: Studio de' Musaici…, 1704-1710, passim; vol. 169: Decreta et Resolutiones... ab. a. 1719 ad a. 1741, c. 26; J. A. Furietti, De Musivis, Roma 1752, p. 109; F. Titi, Descriz. delle pitture ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...