COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] pisano, di medicina teorica, nel 1727, tenendo la consueta prolusione latina poi stampata (Medicinae laudatio Pisis publice habita... ab A. Cocchio Florentino, Lucae 1727; l'originale manoscritto nella Bibl. naz. di Firenze, Nuovi acquisti, 872, 4 ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] agri Patavini, Patavii 1761, p. 59. Sopravvive il testo di un unico sermone, il Sermo in conventu magistri Iohannis ab Aquila in medicina 1367, già ricordato, conservato anepigrafo e senza data nel manoscritto di Parigi, Bibl. nationale, Lat. 9637 ...
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GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] i sigilli de' secoli bassi, XVIII, Firenze 1749, pp. 29, 31; H. Boerhaave, Methodus studii medici emaculata, et accessionibus locupletata ab Alberto ab Haller, II, Venetiis 1753, pp. 323, 335, 337, 368, 467; N.F.J. Eloy, Dictionnaire historique de la ...
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DALLA FABRA (della Fabbra), Luigi
Daniela Silvestri
Nacque a Ferrara il 25nov. del 1655 da Francesco e da Margherita Zanioli. Dopo i primi studi di carattere retorico e filosofico fu avviato alla carriera [...] Dissertationes de usu tabacci, de coccholata, de caphè, de herba the, de aqua vitis, de rosolio et de morbis ab eorum usu provenientibus.
Le Dissertationes obbedivano ad una preoccupazione di prammatica all'epoca. In quel periodo, infatti, l'uso di ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] del codice individuato presso l'Arch. di Stato di Modena - da R. Simonini, M. de M. ed il suo Libellus de preservatione ab epydemia, Modena 1923, pp. 13-28. Pur non dubitando - in polemica con Firmico Materno - che l'anima umana abbia origine in Dio ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] da Pisa nel titolo di un'opera che quest'ultimo scrisse contro di lui: Apologia quorumdam a se dictorum et ab Hieronymo de Eugubio impugnatorum, cum clara declaratione illorum Avicennae verborum quorum fuit contentio,Romae 1519.
L'A. conservò i suoi ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] -Urgiūza fi'ṭ-ṭibb", compendio di medicina in versi, n. 114 A., ed. e trad. H. Jahier-A. Noureddine, Paris 1956] ab Andr[ea] Bell[unensi] ex antiquis Arabum originalibus ingenti labore summaque diligentia correcti atque in integrum restituti una cum ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] 13, fasc. 8 b, 20 luglio 1566, ff. 89r, 92r; I. Pogianus, Epistolae et orationes olini collectae ab Antonio Maria Gratiano nunc ab Hieronymo Lagoniarsino e societate Iesu adnotationibus illustratae ac primuni editae, IV,Romae 1768, pp. 442 s.; L ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] ' rimedi naturali, oggi conservata presso la Biblioteca apostolica Vaticana, sulla quale il Faber di suo pugno appuntò "Neapoli dono accepi ab ipso auctore 15 Aprilis a. 1608 Johannes Faber S.D.N. simplicista".
Il luogo dal quale fu firmato il parere ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] creazione immediata dell'anima nel cuore da parte di Dio, la sua immortalità, e rigetta l'averroistica unità dell'intelletto, la creazione ab aeterno delle anime e la loro essenza come parte di Dio), e una parte pratica (IV-IX) in cui sono esposti i ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...