ANDREASI, Osanna
Abele L. Redigonda
Figlia di Niccolò e di Agnese Gonzaga (si ignora se imparentata coi marchesi Gonzaga), nacque a Mantova il 17 genn. 1449. La sua vita, sin dalla più giovane età improntata [...] , Amiens 1689, pp. 623-635 (18 giugno); J. Quétif-J. Echard, Scriptores ordinis praedicatorum, II, Lutetiae Paris, 1721, p. 840 ab; (G. Bagolini-L. Ferretti) La b. O. A. da Mantova terziaria domenicana (1449-1505), Firenze 1905, in Appendice (pp. III ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] numericamente ma solo indicare. Nel calcolo letterale è anzitutto necessario fissare il significato del simbolismo impiegato: a + b; a − b; ab (o a × b, a ∙ b); a/b indicano rispettivamente la somma, la differenza, il prodotto e il quoziente di a ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] imperator Deo concedente speratur, sicut iam sibi mediante eius nuntio Longobardie cancellario W. concessimus, et successorum illius, qui ab hac apostolica sede personaliter hoc ius impetraverint" (Krause, pp. 98, 272). Con un'analisi che conferma e ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] et summa religione controversiam dirimere»; il rapporto tra i due diritti ibidem e p. 190: «Sunt qui divina ab humanis disgregent, deque iure divino disputent late atque diffuse. Nos divina Deo esse relinquenda censemus, ut existimemus in praemiiis ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] i seguaci del partito guibertino e imperiale); "non ab universitate illius ecclesiae neque a melioribus tam clericis quam laicis preceptum apostoli pro bonis regibus sive malis assidue sit orandum ab ecclesia"; VII, 7: "Quod in suis scriptis non ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] potest, ut calix alicui regno vel nationi concedatur, vel quod sint catholici, vel haeretici, vel qui eo calice utuntur, ab ecclesia petunt". La posizione del B., stando a quanto risulta dagli Atti, è intransigente, senza sfumature, più inflessibile ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] del Logos avevano articolato in due momenti il rapporto tra Dio e il suo Logos: quest’ultimo è immanente nel Padre ab aeterno; in un secondo momento Dio lo aveva esteriorizzato e distinto personalmente da sé in funzione della creazione e del governo ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] ordinem, cuiaggiunse un Parergon ad examen Libri Pontificalis, sive Epistola Pii II ad Carolum VII Regem Franciae ab Haereticis depravata et a Launoiana calumnia vindicata, sostenendo Polemicamente la correttezza della lezione "doctoribus" laddove J ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] A. Schall von Bell, Historica relatio de ortu et progressu fidei orthodoxae in Regno Chinensi per missionarios Societatis Iesu ab anno 1581usque ad annum 1669, Ratisbonae 1672, p. 368; J. D. Gabiani, Incrementa Sinicae Ecclesiae a Tartaris oppugnatae ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] 1994, regesti nrr. 252, 255, 256, 258, 259, 260, 263, 264, 314; R.I. Burns, Almohad Prince and Mudejar Convert: New Documentation on Ab¯u Zayd, in Medieval Iberia. Essays on the History and Literature of Medieval Spain, a cura di D.J. Kagay-J.T. Snow ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...