AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] tardi nella corrente del manierismo romano. La sua prima opera nota è del 1535: tornato da un viaggio a Roma, iniziò allora gli affreschi della cappella del Sacramento nel duomo di Forlì (nove affreschi ...
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DALLE CATENE, Gian Gheramo
Massimo Ferretti
Figlio di Antonio da Parma, ma residente a Modena "ab infantia", è documentato come pittore fra il 1520 e il 1533. Il 25 marzo 1520 "Zangirardo Cathena pictore [...] da Modena" scrive da Roma a Borsio Bertelotti a Firenze, chiedendo appoggi per la controversia legale che si era recato a sostenere contro alcuni ebrei di Modena (Arch. di St. di Firenze, Mediceo av. il ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] la discendenza, apparirà talora corrotta in "Agnolo-Angelo" usata anche dal Vasari) e di una Costanza, nacque a Verona circa il 1514 (Gerola, 1910: ricerche archivistiche fondamentali che tra l'altro stabiliscono ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] sez. XIX, Atti anagrafici parrocchiali, n. 5, c. 55v). Esigue risultano le notizie sulla sua formazione artistica, che avvenne all'inizio dell'ultimo decennio del sec. XVI nello studio del pittore D. Cresti, ...
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FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] Fiesole, Arch. capitolare, sez. XIX, Atti anagrafici parrocchiali, n. 4, c. 182 v.).
Educato allo studio delle arti plastiche sotto la guida del padre, dello zio Romolo e del nonno Francesco di Giovanni, ...
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DE BONI, Sebastiano
Flavio Vizzutti
Figlio di Antonio e di Bortola Martini, nacque a Villabruna di Feltre (prov. di Belluno) il 25 nov. 1763. Il padre, nella lettera (1808) indirizzata all'ab. Giannantonio [...] Moschini (Niero, 1971) scrive che il D. "fu allievo del sig. Gio. Batta Canal come pittore, e come architetto fu educato da me, che con tanto e sommo mio piacere ora fa ombra a me stesso". Il D. comunque ...
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CRIVELLARI, Bartolomeo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giobatta e di Anna Vida, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia, il 12 sett. 1716 (Venezia, Archivio parrocchiale di S. Felice, Liber [...] S. Sophia baptizatorum, ab anno 1698 usque 1725). Nel 1738 è citato, con residenza a S. Sofia, nell'elenco degli intagliatori dal Temanza (1738). Mancano altre notizie sulla sua vita; sappiamo solo che morì a Venezia nel 1777 (Moschini, 1924).
La ...
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AMATO, Francesco
Alfredo Petrucci
Incisore all'acquaforte, attivo intorno al 1650, secondo Arthur M. Hind. Questi, al pari di altri studiosi, lo pone nell'orbita di G. B. Castiglione e B. Biscaino; [...] , spesso incoerente, specie nel modellato, e meglio riesce dove meno insiste nel cercarlo. A. Bartsch, che, dopo l'accenno dell'ab. Zani e di C. H. de Heinecken, ne descrive analiticamente l'opera, gli assegna cinque stampe, due delle quali (San ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] nel 1610 di aver conosciuto "Hieronimum Canevesitum Mediolanensem, qui regnante Sigismundo Augusto rege in Poloniam se contulit ab eoque in numerum servitorum suorum receptus fuit". Sigismondo Augusto regnò negli anni 1548-1572; ma non si conosce ...
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BARTOLOMEO da San Vito (B. dall'Occhio)
Remigio Marini
Figlio di Biagio, nacque in San Vito al Tagliamento poco prima del 1450. Solo dopo lo studio di G. Marchetti e G. Nicoletti sulla scultura lignea [...] di un grande occhio entro un triangolo: il simbolo dell'etemo; di qui l'altro nome dello scultore, Bartolomeo dall'Occhio, "Bartholomaeus ab oculo".
Le notizie documentarie che si hanno ora sulla statua di San Nicolò in trono,già nella chiesa di S ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...