L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] 2; Lausberg 1969: § 315):
(1) maiora rerum initia (anziché: maiorum rerum initia) «inizio di più grandi eventi» (Livio, Ab urbe condita 1, 1)
(2) antiquos signorum [...] ortus (anziché: antiquorum signorum [...] ortus) «il sorgere degli astri antichi ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] per una densità media, pur sempre bassissima, di circa 27 ab./km2. Il territorio russo, d’altronde, si estende quasi completamente prossimità delle principali agglomerazioni: Mosca (circa 10,5 milioni di ab. nel 2008) e San Pietroburgo (4,6) su tutte ...
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Poligrafo danese (Sönder-Bosch 1626 - Copenaghen 1690), prof. di lingue, botanica e chimica all'univ. di Copenaghen dal 1659, viaggiò a lungo in Europa soggiornando specialmente nei Paesi Bassi (1651-53), [...] . Fra le opere: De ortu et progressu chemiae (1668); Hermetis, Aegyptiorum et chemicorum sapientia ab Hermanni Conringii animadversionibus vindicata (1674); Docimastice metallica (1678); Conspectus praestantiorum scriptorum linguae latinae (1679 ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] sia per la depressione economica generale, sia per le due memorabili pestilenze del 1574 e del 1630. Nel 1714 Milano contava 115 mila ab. (coi 12 mila dei sobborghi), ma di lì a cento anni la popolazione era cresciuta solo di 37 mila anime. Nel 1859 ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] alle Ultime lettere di Jacopo Ortis: "Naturae clamat ab ipso/vox tumulo". Tre anni dopo tradusse dall'inglese e illustrative, Padova 1932; Id., Fantasia e ragione nella concezione realistica dell'ab. G. C., 1737-1816, Padova 1935 (con elenco di tutte ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] di grazia dell'amante infelice all'insensibile donna amata. La fronte della canzone è composta da tre serie di endecasillabi "AB", nella sirma dallo schema "edc (c)-D", il primo verso è ottonario, i due successivi settenari, l'ultimo endecasillabo ...
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Svetonio Tranquillo, Gaio
Erudito e biografo latino (n. intorno al 69 d.C.). Visse a Roma nell’ambiente della corte; amico di Plinio il Giovane, fu da lui raccomandato a Traiano. E già sotto Traiano [...] (l’antica Hippo Regius) nel 1952: S. ricoprì le cariche di segretario a studiis, poi a bibliothecis e infine (sotto Adriano) ab epistulis; dalla sua carica fu però rimosso nel 121 o 122 (come il suo amico, prefetto del pretorio, Septicio Claro) dallo ...
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Scrittore svizzero (Dharwar 1891 - Maienfeld, Grigioni, 1970). Figlio di un missionario, ebbe una vita molto avventurosa, che lo portò a risiedere, oltre che in India, anche in Inghilterra e in Africa [...] West (1921; ted. Die reisen des Aaron West, 1922); A traveller in the night (1924; ted. Der Weg durch die Nacht, 1926); Der blaue Basalt (1929); Ab-d-el-Kader (1930); El Hakim (1936); Terra Magna (2 voll., 1948); Jean Michel (1953); Arietta (1959). ...
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COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] us veilletz lombartz, / que clama sos vezins coartz, / et ill eis sent de l'espaven; / pero sonetz fai mout gaillartz / ab motz maribotz e bastartz /, e lui appell'om Cossezen". Da questa testimonianza si può ipotizzare che C. poetasse in provenzale ...
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BAJACCA, Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Corno nella seconda metà del sec. XVI. Giureconsulto, fu segretario di Ludovico Sarego, vescovo di Adria, fra il 1613 e il 1621, quando questi reggeva [...] a Como nel 1621 la Nicolai Ruscae S. T. D. Sundrii in Valle Tellina Arcipresbyteri, anno MDCXVIII Tuscianae in Rhetia ab haereticis necati, vita et mors,opera di notevole interesse storico, sia perché egli ben conosceva per diretta esperienza le ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...