anticorpo monoclonale
Massimo Breccia
Anticorpo dotato di un’alta specificità verso un determinato antigene e costruito attraverso tecniche di ingegneria genetica. Le cellule che producono gli anticorpi [...] o Ab (antibody) monoclonali si chiamano ibridomi, frutto della fusione in vitro di due cellule: una cellula tumorale con capacità di crescere in maniera illimitata e una cellula che conferisce la specificità verso l’antigene (clone cellulare). Il ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] accaduto per le scimmie africane nei confronti del SIV, molto simile al virus umano HIV-2).
Ancora prima della formazione di Ab specifici, le proteine del mantello virale sono in grado di attivare la cascata del complemento, il quale può rivestire le ...
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In genetica, fenomeno per cui due alleli di un locus genico si esprimono fenotipicamente nell’eterozigote perché entrambi in grado di dirigere la sintesi di un prodotto proteico attivo. Per es., gli uomini [...] di gruppo sanguigno AB esprimono sia l’allele 1A sia l’allele 1B (➔ gruppo). ...
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GAVERINA
Giuseppe RUA
Guido RUATA
. Comune e stazione idrominerale della provincia di Bergamo, posta in Val Cavallina a 599 m. s. m., in ridente posizione a sud del Lago di Endine. Il comune conta [...] Circa 1000 ab. su una superficie di 9,88 kmq.; consta di 4 centri, di cui più importanti Piano e Gaverina.
La stazione idrominerale possiede cinque sorgentì oligominerali alcaline, radioattive, fredde, usate per bevanda in uno stabilimento aperto dal ...
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Strutture antigeniche di tipo proteico presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici. Furono scoperti nel 1900 da K. Landsteiner. Attualmente sono state individuate [...] risultano ancora meno attivi di A2 nella trasformazione di H. Anche il gene B lascia residui di sostanza H; negli individui AB, per l’azione combinata di due geni rimane la più piccola quantità di H. La sostanza H reagisce con una lectina estratta ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] coseno dell’angolo ϑ fra essi compreso o, in forma cartesiana, dalla somma dei prodotti delle componenti cartesiane omonime dei due v.:
a∙b=ab cosϑ =ax∙bx+ay∙by+az∙bz.
Il prodotto scalare di un v. v per il versore di una retta orientata r (ossia per ...
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MARASMA (dal gr. μαραίνω "consumo, distruggo")
Guido Vernoni
Termine derivato dall'antica medicina. Designa uno stato peculiare di progressiva e generale atrofia dell'organismo con corrispondente riduzione [...] , come il più spesso accade, complicazioni morbose terminali - il modo fisiologico, cioè naturale, di morire.
Ab antiquo i medici avevano distinto, e variamente designato, numerose altre condizioni patologiche caratterizzate da grave deperimento ...
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segmento Tratto di linea compreso tra due punti o tratto di un corpo qualsiasi compreso fra due estremi; anche, parte più o meno grande tagliata da un determinato oggetto o corpo.
Antropologia
In antropologia [...] un s. proiettivo di estremi A, B; dal punto di vista intuitivo uno dei s. è l’ordinario s. AB, l’altro è l’insieme dei punti esterni ad AB, ivi compreso il punto all’infinito.
Con riferimento alle superfici piane, s. è la superficie compresa tra un ...
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Anatomia
Piccola zona di colorito biancastro, limitata da una linea curva regolare, che si osserva alla base dell’unghia. È dovuta all’accumulo, sotto la lamina ungueale, delle cellule dello strato onicogeno.
Si [...] ACB che sia la quarta parte di una circonferenza (fig. B) e costruendo poi la semicirconferenza ADB che ha per diametro la corda AB di detto arco e che giace dalla stessa parte di esso rispetto ad ACB. La superficie di tale l. è uguale a quella del ...
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eosinofilo
Andrea Matucci
Cellula responsabile di buona parte delle alterazioni riscontrabili nei tessuti e nelle mucose sede di flogosi allergica. Sono state distinte almeno due sottopopolazioni di [...] riscontrata anche a livello del sangue periferico dei soggetti con AB rispetto ai soggetti normali, il test di analisi su rilevato che nell’escreato dei soggetti affetti da AB possono essere evidenziati macroscopicamente stampi di muco dei piccoli ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...