DELIO, Sebastiano, detto il Durantino
Lucia Gualdo Rosa
Nacque, intorno al 1488, a Castel Durante (l'odierna Urbania in prov. di Pesaro e Urbino), da mastro Biagio di Bernardino.
Il padre, la cui sorella [...] congratula vivamente per la sua nomina e ricorda gli studi letterari che entrambi avevano coltivato "eodem prope consilio et iudicio ab ineunte aetate".
Trasferitosi a Roma, il D. vi rimase fino alla morte, avvenuta nel 1544: fu sepolto nella chiesa ...
Leggi Tutto
BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] di filosofia scolastica, pubblicato a Roma nel '37, col titolo: Disputationes in Aristotelis libros physicorum, quibus ab adversantibus... Scoti philosophia vindicatur.
Questo scritto, che essi intendevano divulgare nei collegi e nelle scuole ...
Leggi Tutto
FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] . Una è inviata al vescovo di Napoli Fortunato e denuncia prevaricazioni ai danni del monastero di F., oppresso "ab aliquo" con gravami non specificati ma giudicati iniqui. Tensioni e abusi di potere emergono poi con particolare nettezza dall ...
Leggi Tutto
BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] di Aversa, avendo l'intenzione di assegnarlo al B., "cuius probitas, fidelia in nos obsequia, magnique diuturni ac nocturni labores ab eo pro tuenda valetudine nostra suscepti tibi maxime omnium noti sunt". In veste di vescovo di Aversa si recò al ...
Leggi Tutto
(lat. numen) La presenza e la volontà onnipotente della divinità, il dio stesso e qualunque essere divino.
Il termine latino numen è stato al centro di una vasta discussione, che si riferisce all’originaria [...] il lat. numen, che indica un cenno espressivo della testa (da una radice nu-, presente verbalmente in nutus e nei derivati ab-nuo, ad-nuo significanti il diniego e l’assenso), comporta l’immagine preliminare di una figura divina definita, della quale ...
Leggi Tutto
Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] stesso un pensiero teologico e metafisico ove i dogmi islamici si combinano con una corrente di speculazione gnostica ab immemorabili connaturata all'anima persiana. Ma questa fecondità dell'islàm iranico parve esaurirsi, almeno entro i confini della ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] la fondazione della città eponima di uno Stato (come nell'era ab Urbe condita dei romani, dalla fondazione di Roma), l'assunzione al in vigore nel febbraio dell'anno 46 a.C. (707 ab Urbe condita), nel momento in cui Cesare ordinò d'intercalare dopo ...
Leggi Tutto
DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] suo titolo accademico cfr. Acta graduum academicorum Gynmasii Patavini ab anno 1538ad annum 1550, a cura di E. sull'incarico universitario cfr. J. Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini ab anno 1406, Venetae dominationis primo, ad 1756, II, Padova ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] quale afferma di non essere stato erudito "in scholis poetarum […] neque grammaticorum", ma di aver ricevuto la sua istruzione "ab ipsis cunabulis" nella scuola del cenobio farfense (Il Regesto, II, p. 6). Benché G. affermi, con monastica modestia ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] parrocchie. Formalmente il F. si era già dimesso dalla sede di Casale il 18 maggio 1803 e fu nominato a Saluzzo "ab imperatore Gallorum" lo stesso 1ºfebbr. 1805.
I cospicui beni della mensa della soppressa diocesi di Pinerolo fornirono al F. larghi ...
Leggi Tutto
ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...