ROMAINMÔTIER (A. T., 20-21)
Rudolf KAUFMANN
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Villaggio svizzero nel cantone di Vaud, posto a 658 m. s. m., a NO. di Losanna, 34 km. da questa città, sulla linea ferroviaria Losanna-Pontarlier e presso [...] il 966 e il 981, in possesso dell'abbazia di Cluny. Nel 1447, alla morte del priore Jean de Juys, Felice V divenne abatecommendatario del monastero e la commenda si mantenne fino al 1521 in mano di principi della casa di Savoia. Conteso infine tra i ...
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FOGLIANTI (lat. Fulienses, dall'abbazia originaria di Feuillans o Fulium, presso Tolosa)
Giuseppe Castellani
Uno dei rami più importanti e severi dei cisterciensi. Fondatore ne fu Giovanni de la Barrière [...] (Barrierius) nato a Saint-Ciré (Cahors) nel 1544, prima abatecommendatario di Feuillans, poi cisterciense nel 1573, e nel 1577 abate della predetta abbazia, ove riuscì a introdurre la riforma secondo la più rigorosa e antica osservanza di Cîteaux. ...
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SCARAMPO, Lodovico (Luigi, Alvise; XXXI, p. 3)
Ermenegildo SCACCIA SCARAFONI
È chiamato anche Scarampo Mezzarota (una mezza ruota è disegnata nella punta del suo stemma); ma il suo vero cognome è Trevisan. [...] ), 1926; id., Da medico a patriarca di Aquileia, ecc., in Memorie storiche forogiuliesi, XXIII, 1927; id., Il primo abatecommendatario di Montecassino, in Casinensia, Montecassino 1929. Per la tomba, v. F.M. Tosi, Raccolta di monumenti, ecc., Roma ...
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LUCEDIO
Stefano HILPISCH
. Piccola frazione di Trino (prov. di Vercelli), con 257 abitanti. Ebbe rilevante importanza storica l'abbazia cisterciense di S. Maria, fondata il 21 marzo 1123 da Raniero [...] furono pubblicati da G. B. Adriani (Opera, Torino 1873). Nel 1457 l'abbazia divenne commenda. Dopo la morte dell'ultimo abatecommendatario, Pio VI nel 1784 soppresse l'abbazia e ne concesse i beni all'ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Bibl.: I ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] corti borboniche, gli accordò il cappello cardinalizio con il titolo di S. Onofrio e, subito dopo, le cariche di abatecommendatario del convento dei camaldolesi di S. Gregorio al Celio e del monastero di Subiaco. Qui egli si stabilì, ma dovette ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] del Tevere, la sistemazione del Borgo, il completamento della cupola di S. Pietro.
I. IX tolse all'abatecommendatario di Farfa e S. Salvatore la giurisdizione temporale sugli ampi territori abbaziali (misura peraltro presto rientrata) e ristabilì ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] si addottorò inutroque iure. Appena quattordicenne, il 21 marzo 1549, era subentrato al genitore nella dignità di abatecommendatario del monastero olivetano di Civate, presso Lecco, alle cui rendite si aggiunsero 700 scudi di pensione sugli introiti ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] a partire dal 1441 della chiesa della Carità e la ricostruzione di San Gregorio, alla quale attende l'abatecommendatario Bartolomeo Paruta. Anche a Santo Stefano, frattanto, restano le impalcature, mentre se ne innalza la facciata simile a ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] , 1996 e 1997).
Il 30 agosto 1518 Giovan Battista Branconio dell’Aquila, chierico, cubicolario e famigliare di Leone X, abatecommendatario di S. Clemente a Casauria, amico di Raffaello, acquistò un lotto di terreno in borgo Nuovo, vicino a S. Pietro ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] , affinché egli potesse rifondare in Italia la propria commenda allo scopo di onorare gli obblighi di cavaliere e abatecommendatario di S. Spirito. Assai più austera fu invece - con imbarazzo del C. - la politica economica dell'arciduca Sigismondo ...
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commendatario
commendatàrio agg. e s. m. [dal lat. mediev. commendatarius]. – 1. Chi godeva di una commenda ecclesiastica: abate c., ecclesiastico che riceveva in commenda un’abbazia. 2. (f. -a) Colui che, nel contratto di commenda, riceve...