ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] ma aveva anche altri motivi per disapprovare il loro operato, tanto è vero che, quando l'E. era stato eletto abatecommendatario dell'abbazia di Nonantola dopo la morte del cardinale G.Cesarini (febbraio del 1510), il papa aveva invalidato l'elezione ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] mete. Non era solo questione di prestigio: il sostanzioso piatto cardinalizio, arricchito nel 1859 dalla nomina ad abatecommendatario dell'abbazia di Subiaco e a prefetto dell'importante Congregazione dell'Indice (4 luglio 1853), allontanava lo ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] avrebbe conservato fino al 1850) o l'altro di prefetto della congregazione delle Indulgenze e Ss. Reliquie (1843) e di abatecommendatario dei Ss. Vincenzo e Anastasia alle Tre Fontane, un'abbazia nullius che governava 12.000 anime, di cui 10.000 in ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] , Giovanni Piccolomini e Niccolò Ridolfi, per ricevere Adriano VI in arrivo dalla Spagna. Il pontefice, oltre a nominarlo abatecommendatario di Subiaco, lo confermò legato di Perugia e dell’Umbria, dandogli poteri ancora più ampi per il mantenimento ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] di questo nel 1534, quando ne riprese l'amministrazione fino al 20 febbr. 1538. Divenuto nella primavera del 1520 abatecommendatario dell'abbazia benedettina di S. Maria di Monte Sacro (Cesena), nel dicembre dello stesso anno fu designato dal papa ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] d. Triclinium pauperum) e di S. Andrea, presso la chiesa di S. Gregorio Magno, della quale B. era divenuto abatecommendatario nel 1602. All'interno del Triclinium un'iscrizione dello stesso anno esplicita l'intento della "restituzione dell'antichità ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] , egli vinstallò il 22 ott. 1633 i benedettini della congregazione di San Mauro. Fu anche, dal 1647 fino alla morte, abatecommendatario di Saint-Sauveur di Lodève.
Alla morte del fratello Tommaso, avvenuta il 7 ag. 1628, il B. fu nominato da ...
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commenda
In ambito ecclesiastico, in età medievale e moderna, la c. (dal lat. commendare, «affidare») costituiva l’uso di affidare a un laico o a un titolare di beneficio un altro beneficio, da gestire [...] a profitto di cardinali, ma anche di altri ecclesiastici investiti delle c. su monasteri e conventi (onde il titolo di abatecommendatario) continuò nei secoli seguenti e si può dire che l’abuso delle c. sia scomparso del tutto solamente negli ultimi ...
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Prelato (Friburgo in Brisgovia 1732 - Oliva 1803). Dopo un breve periodo nella carriera delle armi, si diede agli studî di teologia; ordinato prete nel 1776, fu subito dopo nominato, con l'appoggio di [...] Federico il Grande, coadiutore del vescovo di Kulm con diritto alla successione, e poi abatecommendatario di Pelplin e di Oliva. Vescovo di Kulm nel 1785, principe vescovo di Ermland, fu fedele collaboratore della politica ecclesiastica di Federico ...
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SCARAMPO, Lodovico (Luigi, Alvise; XXXI, p. 3)
Ermenegildo SCACCIA SCARAFONI
È chiamato anche Scarampo Mezzarota (una mezza ruota è disegnata nella punta del suo stemma); ma il suo vero cognome è Trevisan. [...] ), 1926; id., Da medico a patriarca di Aquileia, ecc., in Memorie storiche forogiuliesi, XXIII, 1927; id., Il primo abatecommendatario di Montecassino, in Casinensia, Montecassino 1929. Per la tomba, v. F.M. Tosi, Raccolta di monumenti, ecc., Roma ...
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commendatario
commendatàrio agg. e s. m. [dal lat. mediev. commendatarius]. – 1. Chi godeva di una commenda ecclesiastica: abate c., ecclesiastico che riceveva in commenda un’abbazia. 2. (f. -a) Colui che, nel contratto di commenda, riceve...