DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] del 17 apr. 1568 ove lo definisce "huomo di buone lettere et costumi", quale consigliere di Bartolomeo di Porcia, abatecommendatario di Moggio, per la futura visita apostolica a questo affidata nel patriarcato d'Aquileia, il D., nell'ottobre 1568 ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] seguenti visse a Roma e nei castelli della famiglia, occupandosi dell'amministrazione dei beni familiari e personali. Già abatecommendatario di S. Vincenzo Martire al Volturno (diocesi di Isernia) dal 23 aprile 1573 in seguito alla rinunzia dello ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] il nuovo patriarca nella figura del grande riformatore Ludovico Barbo, abate di S. Giustina di Padova.
Iscritto nel 1428 alla M. molti benefici, alcuni documentati: dal 1431 fu abatecommendatario dell’abbazia di Moggio (Udine), con rendita di oltre ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] , vi abbia consentito per essere questa avvenuta "concorditer". Certo è che questo papa lo confermò amministratore di Bordeaux e abatecommendatario di S. Nicola "in portu" nella diocesi di Sebenico.
Morì all'età di ottantacinque anni il 14 luglio ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] della Congregazione dei vescovi e regolari a una solenne sottomissione; nel 1631con Francesco del Cavaliero vescovo di Sulmona e abatecommendatario di Sant'angelo in Fasanella nella diocesi di Capaccio. Il conflitto più grave che decise di tutta la ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] privilegio di conferire titoli dottorali.
Le tappe della sua carriera ecclesiastica furono rapide e fortunate: già nel 1448 risulta abatecommendatario dell'abbazia di S. Eufemia di Villanova, mentre nel maggio del 1451 lo troviamo a Roma al seguito ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] : in Mantova costruì, per la munificenza, dell'abatecommendatario Guido Gonzaga, parte del dormitorio e l'irifermeria, a ricordo una statua del papa.
Nel 1461 il B. fu eletto abate di S. Giorgio Maggiore di Venezia, ove cominciò a far costruire ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] abatecommendatario dell'abbazia di S. Abbondio di Como, quando il 13 marzo 1493, ancora giovanissimo, successe nell'arcivescovato di Bari ad Antonio Aiello, per interessamento di Lodovico il Moro, cui premeva avere in quel ducato un pastore di sua ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] nascere sospetto che il C., dopo aver rinunziato alla prepositura, si facesse monaco olivetano o piuttosto che fosse solamente abatecommendatario di quel monastero (Argelati, I, 2, col. 282).
Noto come professore in utroque e come consulente, il C ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] B. Cossa lo privò delle rendite dell'abbazia, avendone assunto egli stesso l'amministrazione quale commendatario. Il 12 febbr. 1405 Innocenzo VII dichiarò il G. decaduto da abate di Nonantola per le gravi colpe delle quali si era macchiato e affidò l ...
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commendatario
commendatàrio agg. e s. m. [dal lat. mediev. commendatarius]. – 1. Chi godeva di una commenda ecclesiastica: abate c., ecclesiastico che riceveva in commenda un’abbazia. 2. (f. -a) Colui che, nel contratto di commenda, riceve...