BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] è da ritenersi poco probabile che ci siano stati due abati contemporanei, e d'altra parte non si vuol rinunciare alla data tradizionale della morte di Oddone, bisognerà intendere le parole di Ugo diFarfa non alla lettera, ma come espressione d'una ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] fondamento l'ipotesi che G. possa effettivamente essere stato di origine franca. Ciò anche considerando che a Montecassino, nel 777-778, venne eletto abate il frisone Teodemaro e che a Farfa ben tre abati consecutivamente eletti fra il 781 e il 790 ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] Sabina. Da Farfa il F. passò poi, sempre come priore claustrale, a S. Paolo fuori le Mura, che lasciò nel 1846, due anni dopo essere stato nominato cancelliere della Congregazione benedettina, per tornare ad Assisi come abate della badia di S. Pietro ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] di E. a Verona con la nomina a vescovo di Pavia dell'abatedi Reichenau, Waldo. L'insediamento di quest'ultimo come presule a Pavia avvenne per iniziativa di composto sulla base delle omelie di Alano diFarfa, facendone adornare riccamente il testo ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] di questa situazione e gli vietò di attentare ancora ai diritti di S. Salvatore. Più tardi Gerberto d'Aurillac, nella sua qualità diabatedi anche il delicato compito di appoggiare il monastero diFarfa nei suoi tentativi di recuperare possessi che ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] nel corso del patriziato di G., la rinuncia all'abbaziato diFarfa da parte di Ugo e la conseguente nomina dell'abate Guido, il ruolo di G. dovette essere notevole, benché quasi sconosciuto. Ugo diFarfa racconta di aver rinunciato spontaneamente ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] consentiva di imporre la presenza di un vescovo potente in una regione dominata fino ad allora dai monaci diFarfa e di San , figlio di Bernardo (X) e fratello di Rinaldo, abatedi Montecassino. D. non era certamente responsabile di questa decisione ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] abate e nel 1736 Rinaldo d'Este lo nominò segretario di Stato e consigliere di Segnatura. Nel 1737 il successore Francesco III istituì un nuovo Consiglio di Muratori il manoscritto della cronaca diFarfa dalle biblioteche Barberini e Casanatense ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] , anche lui ben deciso a stroncare la sempre crescente potenza dei nuovi dominatori dell'Italia meridionale, e dell'abbazia imperiale diFarfa, al cui abate Berardo inviò nel 1057 stesso una lettera assai amichevole. Ma anche questa volta gli sforzi ...
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GERARDO
Federico Marazzi
Ignoriamo le date di nascita e di morte di G., figlio di un Rainerio. Egli appare come conte di Galeria già agli inizi del 1044, quando il suo nome ricorre per la prima volta [...] al monastero diFarfadi due chiese site presso il Soratte (S. Maria presso il ponte di Flaiano e S. Biagio nel castello di Flaiano) 1061 ricevette dai Romani il prestigioso incarico di recarsi, insieme con l'abatedi S. Andrea "in Clivo Scauri", a ...
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