FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] Sabina. Da Farfa il F. passò poi, sempre come priore claustrale, a S. Paolo fuori le Mura, che lasciò nel 1846, due anni dopo essere stato nominato cancelliere della Congregazione benedettina, per tornare ad Assisi come abate della badia di S. Pietro ...
Leggi Tutto
EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] di E. a Verona con la nomina a vescovo di Pavia dell'abatedi Reichenau, Waldo. L'insediamento di quest'ultimo come presule a Pavia avvenne per iniziativa di composto sulla base delle omelie di Alano diFarfa, facendone adornare riccamente il testo ...
Leggi Tutto
DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] consentiva di imporre la presenza di un vescovo potente in una regione dominata fino ad allora dai monaci diFarfa e di San , figlio di Bernardo (X) e fratello di Rinaldo, abatedi Montecassino. D. non era certamente responsabile di questa decisione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] fu elevato al cardinalato da Stefano IX (lorenese e abatedi Montecassino): il che, per confronto con le altre 1072 fu tra i giudici delegati a dirimere una controversia tra il monastero diFarfa e quello dei Ss. Cosma e Damiano in Mica Aurea. Nell' ...
Leggi Tutto
BERARDO
Maria Grazia Mara
Di famiglia fiorentina - "nobilissima gente progenito Florentiac urbis", dice Giovanni grammatico nel prologo al Regesto diFarfadi Gregorio di Catino - resse per nove anni [...] Streitschriften, Strassburg 1904, pp. 73-75; I. Schuster, L'imperiale abbazia diFarfa, Roma 1921, pp. 221-239; M. Marini, Serie cronologica degli abati del monastero diFarfa...,Roma 1836, app. I, pp. 30-32; O. Vehse, Die päpstliche Herrschaft ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero diFarfadi alcuni beni lasciatigli [...] 'abbazia, sottoposta a G. per la durata della sua vita, sarebbe, alla sua morte, ritornata alle dipendenze di Roma; eletto dai monaci, l'abate avrebbe dovuto ricevere la consacrazione dalle mani del papa. Nell'880 G. donò a Nonantola un sacramentario ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] . Morto il Tedeschi nel 1741, il G. rivolse la richiesta all'abatedi S. Scolastica di Subiaco, Placido Apuzzi, che si adoperò perché il G. fosse accolto nel monastero di S. Maria di Firenze, il che avvenne il 10 giugno 1742; il 10 luglio 1746 ...
Leggi Tutto
CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] dopo il 1399, l'abbazia diFarfa, di cui era abate commendatario. Inoltre era amministratore di singoli monasteri e, sin dal 1398, amministratore di tutte le case tedesche dell'Ordine ospedaliero di S. Antonio di Vienne divise dalla casa madre nella ...
Leggi Tutto
BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] , il 29 sett. 1637. Divenne visitatore della Congregazione cassinense e fu abatedi importanti sedi benedettine, come Farfa e Messina. Morì il 14 genn. 1697 a Napoli, nel monastero di S. Severino (avverandosi così una sua stessa profezia, secondo la ...
Leggi Tutto
SILVESTRO III
Antonio Sennis
Una conseguenza dei disordini che avevano portato, nel settembre 1044, alla cacciata di Benedetto IX fu l'ascesa alla Sede apostolica del vescovo di Sabina Giovanni, che [...] -P. Ewald, I, Lipsiae 1885, pp. 523-25; Il Regesto diFarfa compilato da Gregorio di Catino, a cura di I. Giorgi-U. Balzani, IV, Roma 1888, p. 279; Bonizone, Liber ad amicum, a cura di E. Dümmler, in M.G.H., Libelli de lite imperatorum et pontificum ...
Leggi Tutto