CASELLI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Siena il 25 maggio 1815- Compiuti i suo' studi letterari e scientifici a Firenze, dove fu discepolo di L. Nobilì, nel 1836 il C., ricevuto il diaconato, ottenne [...] 140 km. Gli esperimenti riuscirono brillantemente e Gioacchino Rossini, che in quel giorni si scienziati ital. in Francia, Roma 1941, pp. 174-79, 1825, 256; G. Salin, L'abate G. C. ed il pantelegrafo, in Sapere (Milano), 31 genn. 1943, p. 32; U ...
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Rabano Mauro
Nicolò Mineo
Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, nacque a Magonza da nobile famiglia intorno al 780 e fece i primi studi, sotto [...] come direttore della scuola abbaziale (817-822), poi come abate (822-842), finché non preferì ritirarsi a vita di compagnia (Pd XII 145) di s. Bonaventura, tra Donato e Gioacchino da Fiore, ma non lo caratterizza in alcun modo, limitandosi a una ...
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CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] con il priore di S. Maria in Vanzo di Padova, Gioacchino, e il priore di S. Spirito in Verona, Alberto, di G. Labus, Vite dei due santi cremonesi G. de' Sordi Cacciafronte ed Eusebio abate, Milano 1825, pp. 5-30; A. Schiavo, Della vita e dei tempi ...
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SINEO, Riccardo
Frédéric Ieva
SINEO, Riccardo. – Nacque a Sale, nell’Alessandrino, il 30 aprile 1805 da Sebastiano e da Paolina Vigliotti.
Ebbe un fratello, Giuseppe Gioacchino, morto appena nato, e [...] una sorella, Carlotta (1809-1876).
Una figura importante per la formazione di Sineo fu il cugino di parte paterna, il dotto abate Gian Giulio Sineo, per il quale Vincenzo Gioberti ebbe parole di elogio (Il gesuita moderno, VI, Torino 1848, p. 3) e ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] che ha indotto qualche studioso a pensare a Gioacchino da Fiore, senza però volervi trovare alcuna . Federici, Ricerche per l'edizione del "Chronicon Vulturnense" del monaco Giovanni II. Gli Abati, in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E. e Arch ...
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BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] di Bologna, del conservatorio di Milano e dell'abate Fortunato Santini (Münster, Santini-Bibliothek im Bistumsarchiv La critica musicale, V, Firenze 1922, pp. 138 s.; Id., Gioacchino Rossini: vita documentata, opera e influenza su l'arte, I, Tivoli ...
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ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] (Madonna col Bambino fra i santi Giacomo e Antonio Abate, con un donatore) nella Pinacoteca di Fabriano; il un trittico (Sant'Anna e la Vergine fra i santi Giuseppe e Gioacchino) nella Pinacoteca di Gualdo Tadino; una Madonna col Bambino già nella ...
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Scott, Walter
Roberto Carnero
La storia come romanzo d’avventura
Ideatore, nel primo Ottocento, del moderno romanzo storico, lo scozzese Walter Scott ha rappresentato un modello per molti scrittori, [...] di varia ambientazione: così scrisse Il monastero e L’abate, ambientato nella Scozia di Maria Stuarda; Kenilworth, sullo Lucia di Lammermoor (tratto da La sposa di Lammermoor), Gioacchino Rossini La donna del lago (dal romanzo omonimo), Georges ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] ; Battesimo dei Re Magi nell'oratorio di S. Antonio Abate e delle Cinque Piaghe, Genova). Altre opere notevoli: la Gall. Doria). Ebbe due grandi allievi: Orazio de' Ferrari e Gioacchino Assereto, in cui la sua eredità è manifesta, ed insegnò la ...
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Ecclesiastico (m. 1221), canonico regolare poi benedettino e bibliotecario a Marmoutier, infine cisterciense a Pontigny e abate di Perseigne (dal 1188 alla morte). Ebbe la direzione spirituale di Riccardo [...] VII di Francia, e di altri personaggi. Innocenzo III gli affidò varî incarichi. Intorno al 1195 confutò a Roma Gioacchino da Fiore. Ha lasciato un interessante epistolario. Gli è inoltre attribuito un notevole poemetto religioso in volgare, parafrasi ...
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