STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] può essere considerato come uno dei suoi più originali rappresentanti Gioacchino da Fiore; per l'età moderna l'esempio tipico è l'établissement de la monarchie franåaise dans les Gaules dell'abate J.-B. Dubos, un primo sistematico tentativo di storia ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] ): questo titolo dunque comincia col terzo successore di Ts'oṅ k'a pa, ma poi venne, come onore postumo, attribuito anche ai due abati che lo precedettero. È chiaro ad ogni modo che i due viaggi che bSod nams rgya mts'o fece nella Mongolia non furono ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] CECCHELLI
Pietro TOESCA
Ernst KUHNEL
Paolo GRAZIOSI
Gioacchino MANCINI
Disegno o pittura per mezzo di piccoli cubi XI). In questa foggia i "quadratari" bizantini chiamati dall'abate Desiderio (c. 1071) avevano composto il vasto pavimento musivo ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] ; francescanesimo; gerardo da borgo s. donnino; gioacchino da fiore; olivi, pietro giovanni; spirituali; 1931-1932; Commentarium Ordinis Fratrum Minorum Conventualium, Roma 1904-1931; G. Abate, Series Episcoporum ex O. F. M. C. assumptorum ab. ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] ad Akhmīm, sulla catena libica; ivi dal 385 fu abate Scenuti, uomo di eloquente parola, i cui discorsi in lingua la fondazione del santuario di Montevergine; i fiorensi, fondati da Gioacchino da Fiore, l'ordine di Grammont presso Limoges, fondato da ...
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SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] . Matteo nel 1040 era diretta per il culto dall'abate benedettino Giovanni capo di una comunità monastica. Nella prima dello Studio salernitano fu Matteo Polito. Il 29 novembre 1811 Gioacchino Murat emanò il decreto della chiusura della scuola.
S. De ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , ma anche ad altri uomini della Curia o ad abati e semplici monaci, in particolare cisterciensi. Nella loro prospettiva solennemente il Credo, fu condannata l'eresia, specialmente quella di Gioacchino da Fiore e di Amalrico di Bena, e fu approvata la ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] interesse per la storia, e alla Sapienza ebbe modo di seguire Gioacchino Volpe. L’anno dopo, a causa del precipitare degli eventi LXV (1953), 3, pp. 326-379) e La signoria dell’abate di Sant’Ambrogio di Milano sul comune rurale di Origgio nel secolo ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] decenni del secolo. In diocesi di Treviso troviamo ad esempio abati d'origine veneziana nel monastero di S. Maria del ), Udine 1936, pp. 1-153. Citerò da questa edizione.
14. Gioacchino Volpe, L'Italia e Venezia, in AA.VV., La civiltà veneziana del ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] e Maria Lupi, Il clero a Perugia durante l'episcopato di Gioacchino Pecci (1846-1878) tra Stato pontificio e Stato unitario, apostolico della diocesi veneziana di Mauro Serafini, abate generale della Congregazione benedettina cassinese, ne era un ...
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