JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] sul cartellino della Vergine con il Bambino e i ss. Gioacchino, Giovanni Battista, Giuseppe e Anna (Serravalle, S. Giovanni con il Bambino e i ss. Sebastiano, Rocco, Girolamo (o Antonio abate) e Giovanni Battista, già in S. Maria di Pieve d'Alpago, ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] nome di Nivildo Amarinzio) e al suo custode, l’abate Francesco Lorenzini, di cui cominciò a frequentare la casa seguendo di Roma fu collocata la dipinta effige dell’inclito Meronte abate Melchiorre Cesarotti (Roma 1785).
Pizzi morì a Roma l’ ...
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CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] nel monastero di Monte Oliveto sotto la guida dell'abate Romano Testa e, successivamente si dedicò a sporadiche letture 16 apr. 1901, con un magniloquente discorso del matematico Gioacchino Pessuti. Proprio la presenza tra le fila degli accademici ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] di cui il primo noto cronologicamente è quello dell'abate camaldolese Francesco Zaghis (1739)nella Pinacoteca Manfrediniana di di S. Antonio una Sacra Famiglia con i ss. Gioacchino ed Anna, eseguita su commissione del conte Giacomo Ferri; nella ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] e lo introdusse nell'ambiente neotomista ispirato dal vescovo Gioacchino Pecci), Sebastiano Purgotti e Giovanni Boschi. Ultimato il Carlo Alfieri di Sostegno, dal conte Rossi Scotti all'abate Stoppani a mons. Bonomelli). Segretario delle riunioni di ...
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BIGAZZINI, Giovanni
Roberto Abbondanza
Figlio di Filippo, conte di Coccorano, che fu gonfaloniere del Comune di Perugia e figura politica dominante sulla scena politica della città nel primo quarto [...] presa di possesso del priorato di Valfabbrica da parte del priore designato Gioacchino di Naccarello; il Comune di Assisi è impotente ad agire e chiede aiuto all'influente abate nonantolano. In precedenza, il 21 maggio, A B. era stato destinatario di ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] a Perugia. Qui il vescovo (dal gennaio 1846 Gioacchino Pecci) lo inviò presso un convento di cappuccini, . M., seguita dal catalogo de' suoi scritti, Perugia 1872; M. Mencarelli, L'abate R. M. (1810-1871). I tempi. La vita. L'opera, Padova 1965; ...
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GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] . Diego. Un altro affresco, presente sempre nella cappella di S. Antonio Abate, venne sostituito nell'Ottocento (Perari, p. 68 n. 12).
Posteriore è il dipinto con S. Anna, la Vergine e s. Gioacchino in S. Anna dei Francolini a Perugia (Perari, p. 69 ...
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INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...]
L'opera più notevole dell'I. è la chiesa di S. Gioacchino in via Pompeo Magno in Prati, edificata tra il 1890 e il al possesso dell'edificio. La questione vide contrapposti l'abate lionese A. Brugidou, promotore della sottoscrizione e committente ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] e, successivamente, presso la badia di Corropoli con l’abate Domenico Angeloni. Dal barone Alessio Tulli apprese le prime nozioni tessere, con la stessa sincerità, le lodi di Napoleone, Gioacchino Murat, Francesco I.
Dopo il 1830 Palma si dedicò a ...
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