Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 agosto 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, [...] i cattolici italiani ed europei. A guidarlo era un lamennaisiano, il teatino siciliano Gioacchino Ventura, che tra i collaboratori aveva l'abate empolese Giovanni Marchetti: entrambi favoriti da L., entrambi campioni del più coerente intransigentismo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , ma anche ad altri uomini della Curia o ad abati e semplici monaci, in particolare cisterciensi. Nella loro prospettiva solennemente il Credo, fu condannata l'eresia, specialmente quella di Gioacchino da Fiore e di Amalrico di Bena, e fu approvata la ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] momento abusivamente occupata dal luterano e coniugato margravio Gioacchino Federico di Brandeburgo. Si trattò di un Tirolo, Stiria, Baviera e provincia ecclesiastica di Salisburgo) l'abate B. Portia, coadiuvato dal domenicano F. Ninguarda, e nunzio ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] pastorale15. La donazione quindi non costituisce secondo l’abate di Clairvaux un punto di partenza storico della decadenza Sapegno, Roma 1975, II, pp. 163-192, poi in Id., Da Gioacchino da Fiore, cit., pp. 317-344; Id., Dante e gli spirituali ...
Leggi Tutto
Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] ricordo di Gregorio XV, fondatore di Propaganda, di Gregorio Magno, già abate al Celio, e di Gregorio VII. Il 6 febbraio Cappellari, e arcivescovo di Imola. Si pensi a Giuseppe Gioacchino Belli coi sonetti romaneschi, poesia che coglie obiettivamente ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] sedute il luterano, e coniugato, margravio Gioacchino Federico di Brandeburgo, rappresentante dell'amministratore dell 1573, il papa nominò nunzio nella Germania Superiore l'abate Bartolomeo Portia, coadiuvato dal domenicano Feliciano Ninguarda, e ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] monastero dei SS. Vincenzo ed Anastasio non sono tramandati i nomi degli abati per i decenni intorno al 1200. D'altra parte il C. escatologico, il quale - sotto l'immediata influenza di Gioacchino da Fiore - aveva incontrato grande favore e fatto ...
Leggi Tutto
RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] se, come tramandano alcune fonti, egli fosse stato abate delle Tre Fontane), studiò ars dictandi, divenendo abile paura dell'imminente fine del mondo (che alcuni interpreti di Gioacchino da Fiore avevano collocato nel 1260), ed erano di una ...
Leggi Tutto
RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] di nutrire idee non ortodosse e vicine al pensiero di Gioacchino da Fiore.
Alessandro IV riuscì a riportare l'ordine altri l'unico cardinale da lui nominato sarebbe stato l'abate di Montecassino), Alessandro morì nel maggio 1261 a Viterbo, dopo ...
Leggi Tutto