AQUINO, Luigi Antonio d'
Nino Cortese
Nacque a Cosenza il 21 genn. 1771 da Tommaso Maria, patrizio di Tropea, del ramo cosentino(detto dei signori del feudo "Venere") della famiglia d'Aquino di Capua, [...] nobili, e nella capitale frequentò anche le lezioni del conterraneo abate Salfi. Ma, più che l'interesse per le lettere, sulla battaglia di Tolentino espresse questo giudizio salonionico: "Gioacchino fu malcontento del generale D'Aquino; l'armata ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] quelle insorgenze che avevano agitato il Regno meridionale ai tempi di Gioacchino Murat. Dall'Abruzzo il suo battaglione passò a Napoli, a esperienza fu il volume Reminiscenze africane (dedicato all'abate A. Stoppani, "che in tempi di petulante ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] in quello stesso anno giungeva la nomina pontificia ad abate commendatario dell'abbazia cisterciense di S. Maria di Stato di Milano a mezzo il '500, in Studi stor. in onore di Gioacchino Volpe, I, Firenze 1958, p. 124; F. Arese, Le supreme cariche ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] e datato 1856 - per la chiesa greca, di Palazzo Adriano (Palermo), S. Eligio per la chiesa di S. Antonio abate di Mussomeli (Caltanissetta), S. Francesco e S. Antonio di Padova per la chiesa di S. Francesco di Campofranco (Caltanissetta).
Verso ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] stilistiche tra la fine del Settecento e l'inizio del nuovo secolo. Di incerta attribuzione sono invece il S. Mauro abate, e l'Immacolata Concezione nel duomo di Viagrande (Catania).
Le fonti, in particolare il Gallo, citano poi numerose altre opere ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] Castro (Sul vero sito del Gerione di Annibale. Lettera dell'abate Fiani in risposta al signor d. Francesco De Sanctis; Le del 1808, incoraggiato dal nuovo clima politico instaurato da Gioacchino Murat, il F. fece finalmente ritorno a Napoli ...
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DEVITA (De Vita), Sebastiano Giuseppe
Kruno Prijatelj
Figlio di Pietro (il cui padre Sebastiano era probabilmente funzionario militare al servizio della Repubblica veneta) e di Matija Krstulović, ambedue [...] Spalato il 20 maggio 1740 e fu battezzato come Sebastiano Gioacchino Giuseppe (Prijatelj, 1966): ciò dimostra che esisteva un nel 1770, dipinse e firmò per la chiesa di S. Antonio abate (conosciuta come S. Domenico) di Rovigo una grande paia d'altare ...
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CAMPANA, Pietro
Vincenzo Bilardello
Nacque nel 1727 a Soriano, come è indicato nella Nuova Pianta di Roma data in luce da G. B. Nolli l'anno 1748. Fu allievo dell'incisore e disegnatore Rocco Pozzi; [...] Conca; Liberazione di s. Pietro, da M. Preti, S. Gioacchino con la Vergine, a bulino, da S. Pozzi; Ritratto di Chiara Isabella Fornari, monaca di Todi, morta il 1744; S. Romualdo abate in contemplazione, a mezza figura, da una pittura di G. Betti. ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] e da N. Niceforo, con tendenza garibaldina e filosabauda, ma poi ritornò al repubblicanesimo sotto l'influenza dell'amico Gioacchino Paternò Castello, principe di Biscari, esponente del partito d'azione, sì che il Verga e il Niceforo si staccarono ...
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DALLA ROSA, Domenico Giuseppe
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Saverio e di Angela Malfatti Verità, nacque a Verona il 31 marzo 1778.
È tuttora figura rimasta piuttosto sconosciuta, di ben diversa [...] e i ss. Pietro, Giacomo e Luigi Gonzaga) e di S. Matteo Concortine (La Vergine bambina e i ss. Anna, Gioacchino, Benedetto abate, Francesco d'Assisi e Antonio da Padova), mentre il ciclo della Via Crucis di Bussolengo (Verona) è attribuito ora al ...
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