CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] gli amici, ugualmente era schivo ad affrontare pubbliche tenzoni, il che fece solo una volta, trovandosi a Brescia l'abate Zucchi, noto improvvisatore (G. Natali, Il Settecento, Milano 1936, p. 101). Tra l'altro sembra che una soverchia agitazione ...
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FORNAINI, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Massa Cozzile in Val di Nievole (oggi Massa e Cozzile in prov. di Pistoia) il 20 genn. 1755 da famiglia agiata. Nel febbraio 1779 entrò nella Congregazione [...] in Forcole di Pistoia, dove ebbe modo di conoscere l'abate L. Guidi, uomo di grande cultura e famoso astronomo ., Firenze 1929; E. Lucchesi, Un insigne cultore di boschi e foreste: l'abate L.A. F. (1756-1838), Firenze 1939 (estr. dagli Atti della Soc ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] in seguito divenne la sacrestia dei monaci.
Morì a Milano nell'agosto del 1425 e fu seppellito nella chiesa di cui era abate e bella quale gli successe Antonio Ricci.
Uberto Decembrio lo aveva posto come uno degli interlocutori, oltre a se stesso ed ...
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RICCARDO da S. Germano
Lidia Capo
RICCARDO da S. Germano. – Nacque a San Germano (Cassino) verso il 1165.
Dal 1186 al 1232 è attestato come notaio pubblico nella sua area e per l’abbazia di Montecassino, [...] (C.A. Garufi, Prefazione, in Chronica, 1937-1938, pp. VI-XI: edizione da cui si cita).
Nel 1215 accompagnò l’abate Stefano al IV Concilio Lateranense (Chronica, p. 62); forse nel dicembre del 1220, con il fratello Giovanni, pure magister e notarius ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] di Spalato la sua prima educazione, integrata dal contributo di pensiero, aperto e liberale, di due sacerdoti, G. Ciobarnich e l'abate F. Carrara, al quale ultimo si deve l'inizio degli scavi a Salona e le prime ricerche sulle tradizioni popolari ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] affezione oftalmica che lo travagliava. Studiò lettere sotto la guida dell'abate professore Guzzoni, rinomato latinista e grecista, nel ginnasio diretto dall'abate Giuseppe Bernardi, buon pensatore e pedagogo stimato. Si iscrisse successivamente allo ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] . Borgia e con G. A. Orsi, entrambi futuri cardinali, nonché con G. Bianchini, A. Giorgi e altri dotti romani tra cui l'abate G. Calidi, anch'egli beneficiato di S. Pietro, che alla morte del D. provvide alla copiatura di una parte dei manoscritti da ...
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ACCORAMBONI, Felice
Francesco Cagnetti
Figlio terzogenito di Gerolamo, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XVI. Studiò a Padova negli anni intorno al 1540: egli stesso ricorda come suoi maestri [...] A. Vesalio. Nel settembre 1561 seguì Pio IV a Perugia in qualità di aiutante di Camera. Sacerdote, fu abate di Costacciaro, presso Gubbio, ma rifiutò la dignità episcopale, più volte offertagli.
Fornito di una solida preparazione filologica ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] L. di B. e l'assassinio del ministro Prina, in Giorn. stor. d. lett. ital, LXXVI (1959), pp. 595-603; Id., Due lett. ined.dell'abate di B. a Diodata Saluzzo,ibid., pp. 425-39; Id., Unalett. ined. di L. di B. a T. Valperga diCaluso sulla religione, in ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] era la giovane vedova di un giudice del Parlamento di Parigi, Herbin, ma legata a letterati quali Hamelot de la Houssaye e l'abate Coquelin, ed ella stessa traduttrice di P. Capece, Etat de la République de Naples en 1647. Nel 1679 l'astrologo F. le ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).