LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] Innocenzo X, Maria Pamphili. Secondo la memoria scritta dall'abate Michele Giustiniani, il L. si portava "con accuratezza, divenuta ufficiale. Forse il suo nemico più acerrimo fu l'abate Atto Melani, addetto all'ambasciata toscana in Francia, il quale ...
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SAVOIA, Gian Ludovico
Daniela Cereia
di, vescovo di Ginevra. – Settimo figlio del duca Ludovico di Savoia e di Anna di Cipro o di Lusignano; la sua data di nascita è sconosciuta, ma quasi certamente [...] di quattro anni, papa Niccolò V lo nominò priore di Nantua, Payerne e Romainmôtier (attualmente Morat, in Svizzera), nonché abate di S. Benigno di Fruttuaria (Torino). Quando nel 1452 l’episcopio di Saint-Jean-de-Maurienne rimase vacante, il capitolo ...
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CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] e la sua attività.
Ignorato dai biografi contemporanei o di poco posteriori, viene solo menzionato nella Storia pittorica dell'abate Lanzi assieme ad un altro poco noto pittore del Settecento romano, Biagio Puccini: il Lanzi dice che essi lavorarono ...
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PUCCIO di Simone
Sonia Chiodo
PUCCIO di Simone. – Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Firenze e che compare per la prima volta nei documenti in un elenco [...] Dizionario biografico degli Italiani, II, Roma 1960, pp. 476 s.). Qui eseguì nel 1353 la tavola già nella chiesa di S. Antonio Abate fuori Porta Pisana a Fabriano e nel 1354 il polittico con la Madonna con il Bambino in trono e santi ora a Washington ...
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CELANO, Oddo di
Norbert Kamp
Figlio di Ruggero e di Alfereda, apparteneva ad una nobile famiglia abruzzese che faceva derivare le proprie origini dai conti della Marsica. Suo fratello Berardo di Celano [...] l'esenzione del monastero dalla sua giurisdizione. Il C. dovette però cedere, e alla fine prese parte alla consacrazione dell'abate avvenuta nel Laterano.
Con un ampio privilegio del papa a favore della sua Chiesa il C. lasciò la Curia nel febbraio ...
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DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] (1668); venticinque stampe a carattere allegorico-morale, molte delle quali copiate da opere di G. P. Bianchi, per il Mondo simbolico dell'abate Picinelli (1669); due opere per Amore e gloria (c. 1669, su disegno di A. Biffi; con stampe di A. Biffi e ...
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ANDREA
Mario Pepe
Marmoraro romano il cui nome è associato a quello di Giovanni nel pulpito cosmatesco della chiesa di S. Pietro ad Alba Fucense (presso Albe); dall'iscrizione ("Civis romanus doctissimus [...] abas") si rileva che A. ebbe una posizione di secondo piano rispetto a Giovanni e che l'opera fu eseguita quando era abate un Oderisio, del quale peraltro non si hanno altre notizie. L'esecuzione del pulpito, assai simile a quello di S. Lorenzo fuori ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] che aveva studiato a Liegi e proveniva dall'abbazia di Fécamp, ad abate del monastero di S. Maria di Firenze (Badia fiorentina), onde mese accoglieva le lamentele e le richieste che Teodorico abate di S. Hubert gli aveva portato contro Goffredo, ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] G. non fu monaco, nel senso più pieno della parola, cioè non appartenne ad alcuna comunità monastica benedettina e tanto meno ne fu l'abate. Oltre che con quello di "chanoinne et clerc", di certo Amato designa a più riprese G. con il titolo di "abbé ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] fu assegnata la "casa" di Leonardo Salutati che una volta era appartenuta al Petrarca. Nel 1441 fu nominato dal papa abate conimendatario di S. Benedetto Novello, presso Padova; ma l'anno successivo rinunciò alla dignità per consentire che i monaci ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).