CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] all'edificazione dell'ospedale di S. Giovanni Battista a Murano. Fra i sei fratelli maschi dei C. si ricordano principalmente Donato, abate dei monastero di S. Niccolò di Lido e Piero, segnalato nelle genealogie per il suo valore militare.
Solo ad un ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] dal D. allo stesso Savonarola, fra cui una del 19 dic. 1492, in cui lo invitava a partecipare alla festa di ingresso del nuovo abate dei monastero di S. Felice, e un'altra spedita invece al Barozzi il 6 nov. 1494, nella quale il D. si diffondeva a ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] abbazia, egli non è nominato né si accenna in alcun modo all'abate in carica, mentre è un tale "Marcus praepositus" ad agire . 1961, p. 400; L. Gatto, M., vescovo di Silvacandida e abate di Pomposa, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XVI (1962 ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] e senza cambiar quartiere per aggirare i turni di attesa.
Nel 1376, dopo la cacciata da Perugia di Géraud Dupuy, abate di Marmoutier, vicario generale in temporalibus di Gregorio XI, fu inviato ambasciatore a Bologna per sollecitare o definire l ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] , pp. 48 ss.; n. 46, dicembre 1763, pp. 143 ss., 233 ss.) insieme con vari altri su La Minerva dell'abate Jacopo Rebellini, manifestano chiaramente una non comune apertura alla cultura tedesca e ai grandi illuministi francesi Montesquieu e d'Alembert ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] Ammalatosi, fece testamento dividendo i suoi beni tra i poveri, l'eremo di S. Galgano ed il pagamento dei debiti. Confortato dagli abati Ranieri di Monte Siepi e Gerardo di S. Salvatore all'Amiata, morì a Sovana il 25 sett. 1283.
Il suo successore fu ...
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RUGGERO
Maurizio Ulturale
– Nacque nella seconda metà del XII secolo e mancano altre notizie utili a ricostruire i dati familiari; apparteneva probabilmente al clero beneventano (Cuozzo, in San Modestino..., [...] pugliese (8 febbraio 1228: Regesto delle pergamene, a cura di G. Mongelli, 1957, p. 138).
Con l’entourage di Ruggero, l’abate verginiano era stato in relazione anche in precedenza: nell’aprile del 1225 aveva infatti donato a un nipote di Ruggero, l ...
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CORVI, Guglielmo (Guillelmus Brixiensis, de Brixia, de Caneto, de Corvis)
Augusto De Ferrari
Nacque verso il 1250a Canneto sull'Oglio (Mantova) da Iacopo, nobile bresciano; ebbe almeno una sorella, Alda, [...] all'università di Padova, come collega e poi successore del maestro Tredecinus; vi ebbe come allievo, tra gli altri, l'abate Engelberto di Edmont.
Vi rimase cinque anni, ma dovette trovarsi in disaccordo con le teorie filosofiche e astrologiche colà ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] 1888 al reggimento a Pavia, intraprese, da solo, gli studi classici. Trasferito a Parma, conobbe il canonico Pignoli,l'abate Perrau, bibliotecario della Palatina, e l'archeologo Dell'Acqua, a contatto dei quali si orientò verso lo studio dei Padri ...
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BUSSI, Feliciano
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da antica famiglia viterbese, intorno al 1680. Datosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei chierici regolari camillini e nel 1716 fu destinato [...] volse decisamente gli interessi del B. all'antiquaria e alla storia. Nel 1725 egli stringeva relazione con l'abate Francesco Ficoroni, erudito e collezionista romano, il quale lo indusse a intraprendere una fruttuosa attività commerciale di raccolta ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).