JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] 1505 l'artista era a Belluno. È andata dispersa una Vergine con il Bambino e i ss. Sebastiano, Rocco, Girolamo (o Antonio abate) e Giovanni Battista, già in S. Maria di Pieve d'Alpago, firmata e datata 1506, citata per l'ultima volta nel 1701 (Claut ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] al Breviario di Leonello e alla Bibbia di Borso. Nei primi anni Settanta eseguì un Messale per il vescovo e abate Filippo Zoboli di Reggio Emilia (Parma, Biblioteca Palatina, Parm. 851). Nel 1477 fu chiamato a Bologna per completare la decorazione ...
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FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] di Parma, Parma 1980, pp. 111, 118, 120, 122; P. Mendogni, Artisti e artigiani operanti a metà del '400 in S. Antonio Abate e in altre chiese, in Aurea Parma, LXV (1981), pp. 268 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 292.
Per Antonio ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] pitture, sculture, ed architetture di Padova, Padova 1776, p. 213 nota a (ricorda dei documenti sul C., di proprietà di un abate Giuseppe Gennari, ma non sappiamo se sono tra quelli a noi pervenuti); G. A. Moschini, Guida per la città di Padova all ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] il soggetto di un dipinto, Sanseverino Marche 1847; Id.,Gesù deposto dalla Croce,commissione... al cav. F. B..., Macerata 1852; Abate Papalart,Celebri dipinti nella esposizione del 1855…, in Album, XXI (1854), pp. 415 s.; Id.,Un dipinto del B., ibid ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] di propria mano in seguito a quella già pubblicata nel Museo fiorentino… con brevi notizie intorno a' medesimi compilate dall'abate Orazio Marrini, II, 2, Firenze 1766, pp. 27 s.; L. Lanzi, La Real Galleria di Firenze…, in Giornale de' letterati ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] Londra, National Gallery), la chiusa contemplazione dei Quattro Santi (New York, Metropolitan Museum) e del S. Antonio Abate (Napoli, Museo di Capodimonte), la spregiudicatezza formale dell'Epifania di Brera e della Madonna di Helbrunn (Vienna, Museo ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] firinate, che costituiscono due caposaldi cronologici al 1560 (La Natività, Dio Padre appare ai ss. Francesco e Antonio abate, Peschiera, santuario della Madonna del Frassino) e al 1562 (Ecce Homo, Verona, Museo di Castelvecchio), ha consentito di ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] ) che ne fu il più antico proprietario finora noto, Passerotti sembra rileggere le riunioni cortesi affrescate da Niccolò dell’Abate in palazzo Poggi e aprire alle scene di soggetto popolare, sulle quali comincia a sperimentare in anni molto prossimi ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] 1936), fu probabilmente eseguito intorno alla metà del decennio; vi sono raffigurate Storie dei ss. Nicola, Antonio Abate, Giovanni Battista e Giovanni Evangelista.
Già il Vasari vi individuava l'intervento di collaboratori, tra cui Gherardo Starnina ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).