BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] e composizione) sotto la guida dell'abate B. Ottani. I progressi furono rapidi: a dodici anni scrisse un Mottetto e un Kyrie, eseguiti nella chiesa della Trinità di Torino.
Nel 1797 il B. decise di recarsi a Parigi insieme con sua madre e due sorelle ...
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MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] affidata al M. dall'abate bergamasco Pietro Averara - celebre librettista, nonché impresario del teatro Regio di Torino - delle scenografie e dei disegni di costumi per la rappresentazione della sua commedia I gemelli rivali (Viale Ferrero, p. 55). ...
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AMELLI, Ambrogio Maria (al secolo Guerrino)
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Nato a Milano il 18 marzo 1848, studiò lettere, teologia e musica nel seminario di Monza, e fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1870. Nello stesso anno fu [...] la professione religiosa il 7 marzo 1887: a Montecassino fu a lungo archivista e priore, finché nel 1908 venne nominato abate della Badia di Firenze, da dove passò a Roma per attendere ai lavon della revisione della Volgata.
L'A. è indubbiamente ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] studi fu affidato all'abate G. Zironi, poi, il 30 luglio 1787, fu ammesso, con i fratelli Alfonso e Giulio, nel collegio "S. Carlo". Qui il F. mostrò una particolare predisposizione per le scienze positive e negli esami finali del 1792 sostenne un ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] vassallo contemporaneamente del re di Francia, del vescovo di Parigi e dell'abate di Saint-Denis. Era figlio di Hervé signore di Maincourt (Rambouillet, dipartimento di Seine-et-Oise) e di Clémence d'Aulnois. Come commissario della regina Bianca, il ...
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ARCIMBOLDI, Antonello
Nicola Raponi
Figlio di Giovanni Angelo, futuro arcivescovo di Milano, nacque il 4 luglio 1531 a Confienza. Studiò giurisprudenza a Pavia con Francesco Alciati, laureandosi nel [...] 1566.
Fu nominato, certamente per merito del padre, protonotario apostolico e abate commendatario di Viboldone e Crescenzago. In un documento del 1550 appare come rettore - appena diciannovenne e senza essere né allora né dopo sacerdote della chiesa ...
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ALBERICONE
Bruno Fava
Prevosto della cattedrale di Reggio Emilia dal 1160, nel 1163 venne eletto vescovo della diocesi reggiana. Attese, per mandato di Alessandro III (12 giugno 1168), alla ricostituzione [...] dei beni del monastero di S. Prospero dilapidati dall'abate Guido, seguace di Ottaviano e Guido. Intorno agli anni 1168-1170 riuscì ad ottenere un intervento papale a suo favore circa una contesa con i Mantovani per il possesso dell'isola di Suzzara. ...
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GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] i Rendiconti e diversi articoli nelle Memorie e negli Atti. Nelle Memorie: Notizia dei lavori e della vita letteraria del cav. abate Costanzo Gazzera, s. 2, XX (1863), pp. 123-140; negli Atti: Unità d'origine dei popoli indo-europei, II (1866-67 ...
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DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] Clemente VI e Gregorio XI, nonché con i cardinali di questa famiglia. Entrò nell'Ordine di S. Benedetto e nel 1350 divenne abate del monastero di St. Pierre-aux-Monts a Châlons-sur-Marne, che resse per quattordici anni. Poi fu trasferito da Urbano V, ...
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FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] Battista (1019). Secondo la cronaca conservata nel cod. 1473 della Biblioteca universitaria bolognese, l'iniziativa promossa da Martino, abate del monastero di S. Stefano, aveva trovato il più ampio sostegno in F. che il 3 marzo 1019 presiedette ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).