EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] 1138, E. abbandonò la sua opposizione a Innocenzo II e riparti alla volta dell'Italia. A Grenoble si incontrò di nuovo con l'abate di Cluny, il quale, in una lettera di poco posteriore, lo incoraggiava ancora all'obbedienza nei confronti di Roma e lo ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] con Paola Cattaneo di Giacomo nacque nel 1613 Domenico, poi dedicatosi alla carriera ecclesiastica. Secondo la testimonianza dell'abate Michele Giustiniani, che lo conobbe personalmente, il D. fu capace uomo politico, impegnato sempre con zelo nelle ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] Giovanni, in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo, LVII [ 1941], pp. 84-87) identifica in G. l'abate Giovanni (VI) successore di Amico (1139-44).
L'importanza dell'opera di G. sta nel fatto che la documentazione abruzzese-molisana ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] gli amici, ugualmente era schivo ad affrontare pubbliche tenzoni, il che fece solo una volta, trovandosi a Brescia l'abate Zucchi, noto improvvisatore (G. Natali, Il Settecento, Milano 1936, p. 101). Tra l'altro sembra che una soverchia agitazione ...
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FORNAINI, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Massa Cozzile in Val di Nievole (oggi Massa e Cozzile in prov. di Pistoia) il 20 genn. 1755 da famiglia agiata. Nel febbraio 1779 entrò nella Congregazione [...] in Forcole di Pistoia, dove ebbe modo di conoscere l'abate L. Guidi, uomo di grande cultura e famoso astronomo ., Firenze 1929; E. Lucchesi, Un insigne cultore di boschi e foreste: l'abate L.A. F. (1756-1838), Firenze 1939 (estr. dagli Atti della Soc ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] in seguito divenne la sacrestia dei monaci.
Morì a Milano nell'agosto del 1425 e fu seppellito nella chiesa di cui era abate e bella quale gli successe Antonio Ricci.
Uberto Decembrio lo aveva posto come uno degli interlocutori, oltre a se stesso ed ...
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ALTAVILLA, Roberto d'
Raoul Manselli
Figlio di Goffredo, conte di Capitanata, uno dei fratelli A., ci è noto solo dal 1064, quando, seguendo le direttive espansionistiche paterne, cominciò ad operare [...] : certo l'A. era presente con Desiderio e con Pietro, conte di Lesina, all'insediamento di Trasmondo dei conti dei Marsi ad abate del monastero di Tremiti.
L'A. continuò, quindi, l'invasione dei beni di S. Clemente, specialmente dopo la morte dell ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] di Spalato la sua prima educazione, integrata dal contributo di pensiero, aperto e liberale, di due sacerdoti, G. Ciobarnich e l'abate F. Carrara, al quale ultimo si deve l'inizio degli scavi a Salona e le prime ricerche sulle tradizioni popolari ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] affezione oftalmica che lo travagliava. Studiò lettere sotto la guida dell'abate professore Guzzoni, rinomato latinista e grecista, nel ginnasio diretto dall'abate Giuseppe Bernardi, buon pensatore e pedagogo stimato. Si iscrisse successivamente allo ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] . Borgia e con G. A. Orsi, entrambi futuri cardinali, nonché con G. Bianchini, A. Giorgi e altri dotti romani tra cui l'abate G. Calidi, anch'egli beneficiato di S. Pietro, che alla morte del D. provvide alla copiatura di una parte dei manoscritti da ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).