ANISIO (Anisi, Anicio), Giovanni Francesco (Giano)
Anna Buiatti
Nacque nel Napoletano, forse a Sarno, da famiglia di origine francese. La data di nascita, sulla quale manca l'accordo, si può collocare [...] , pare intorno al 1486, si dedicò alla poesia. Fu certamente a Roma, forse al seguito di qualche signore.
Divenne abate, ma rifiutò, forse per dedicarsi agli studi poetici intrapresi, un vescovado che gli venne offerto. Era intanto rientrato a Napoli ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] che ospitava l'immagine, un Capitolo in lode di Maria Vergine (Lendinara 1763) che aveva dedicato al suo maestro l'abate Griffi.
Dopo quest'opera il suo prestigio, già vivo presso i concittadini, crebbe notevolmente. La sua attiva partecipazione alla ...
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Scrittore e teologo (n. in Svevia 808 o 809 - m. attraversando la Loira 849). L'opera di V. ha connotazione al tempo stesso poetica e teologica e soprattutto sotto quest'ultimo aspetto venne letta dai [...] di Ludovico il Pio e di Giuditta come precettore di Carlo (poi detto il Calvo); ne ottenne in compenso la nomina ad abate di Reichenau nell'838, ma, nella contesa scoppiata tra i figli di Ludovico, per aver preso posizione a favore di Lotario fu ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] della famiglia. Nel 1814 questa si trasferiva a Verona, dove nel ginnasio di S. Sebastiano, alla scuola di retorica dell'abate Giuseppe Monterossi, il B. fu iniziato al gusto e all'amore per i classici e i trecentisti, e in questo orientamento ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] Discorso di Senofonte sulle rendite di Atene e de' vari mezzi di accrescerle, di greco in italiano tradotto colle annotazioni dell'abate Giuseppe Fabiani; pure di quell'anno è una lettera datata 24 agosto al segretario dei Fisiocritici, inserita da F ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] Oscuri la fece sua socia e le decretò un busto marmoreo. La B. si recò poi a Pisa e a Pistoia, ospite dell'abate G. Pagnini, e infine a Firenze, ove era attesa da tutta la società colta e in particolare da Fortunata Sulgher Fantastici (in Arcadia ...
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BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] a Venezia il 19 apr. 1808.
Fonti e Bibl.: C. Gozzi, Fogli sopra alcune massime del genio e costumi del secolo dell'abate Pietro Chiari, Venezia 1761, pp. 16 s.; C. I. Frugoni, Opere poetiche, Parma 1779, VIII, pp. 431479; F. Algarotti, Opere, XIII, 3 ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] giacobina del 1794 nel Regno di Napoli, Bari 1986, pp. 70-86, 92-95, 252, 269, 307-318, 350, 485; A. J. un abate poeta in loggia. La Lira Focense, a cura di A. Piromalli - G.S. Bravetti, Foggia 1986; V. Ferrone, I profeti dell'illuminismo…, Roma ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] cittadino di Oderzo, (un ampliam. di queste notizie è la Vita di R. C., premessa al Saggio di rime e prose dell'abate R. C., raccolte da G. B. Tomitano...,Treviso 1796); Novelle letterarie di Firenze, I (1740), col. 514; G. A. Moschini, Della letter ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] rimase affidata, sostanzialmente, alla madre, donna bigotta e di rigidi principî. All'istruzione scolastica provvedeva un ex gesuita, l'abate A. Bagozzi, modesto precettore, che al B. ispirò comunque l'interesse per la poesia, destando in lui anche ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).