COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] per la molteplicità delle esperienze culturali sia per la produzione letteraria. Visitando Firenze conobbe il canonico Bandini, l'abate Fontani, Giovan Battista Baldelli, ed ebbe l'occasione di visitare l'Alfieri in seguito ad una curiosa circostanza ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] , il cartofilace Giorgio di Gallipoli e il figlio di G., Nicola.
G. fu allievo del settimo igumeno di Casole, l'abate Nettario, e come lui formò la sua educazione letteraria sui libri della biblioteca del celebre monastero casulano, ultimo centro di ...
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BORGA, Anton Maria
Gianbattista Salinari
Nacque il 25 marzo 1723 a Rasa, piccolo paese nei pressi di Locamo, ma fu bergamasco di origine e più esattamente di Zogno, che ancor oggi fa parte della provincia [...] poco più anziano di lui, il quale provvide alla presentazione del suo primo libro di poesie (Rime del signor abate Anton Maria Borga pastor arcade e accademico ricovrato di Padova..., Bergamo 1743) e successivamente compilò una scheda biografica del ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] teatro Regio, ibid., p. 879.
Su Guglielmo: E. Benedetti, Necrologio del teologo Guglielmo Pietro Leone, Torino 1847; A. Bersano, L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi. Contributo alla storia delle società segrete, Torino 1957, pp. 20 s., 35, 251 s ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] che non superò di molto la ristretta cerchia dei letterati carpigiani: Coreso e Calliroe, cantata (s.n.t.), musicata dall'abate A. M. Fontana; Cantata a tre voci per la solenne consacrazione di mons. Benincasa (Carpi 1780), anch'essa musicata dal ...
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BOIANI, Venceslao
Gianni Ballistreri
Nacque a Cividale nel Friuli, da Francesco e Rosa de' Claricini, presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XV. Di nobile famiglia, poté compiere la sua educazione [...] anni successivi acquistò cognizioni più che mediocri di architettura; infatti nel 1530 il Giberti, in qualità di abate accomandatario dell'abbazia di Rosazzo presso Cividale, lo incaricò della ricostruzione della chiesa abbaziale, andata pressocché ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] Cartaginese,Faenza 1771, insorse con una polemica Lettera apologetica d'un Accademico Incamminato scritta ad un amico contro l'abate P. A. savignanese,Faenza 1772; allora l'A., riprendendo e sviluppando ampiamente la sua tesi, rispose con un lavoro ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] cistercense nel monastero romano ad Aquas salvias (Ss. Anastasio e Vincenzo alle Tre Fontane) durante il governo del primo abate Bernardo (1141 circa - 1145), divenuto papa Eugenio III; durante quel pontificato (1145-53) l'attività del M. sembra ...
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ARNIGIO, Bartolomeo
Simona Carando
Nacque a Brescia nel 1523 da un fabbro ferraio dal quale ereditò il mestiere e forse il desiderio di disfarsene al più presto. Sembra che alcuni amici lo incoraggiassero [...] il rischio d'essere lapidato. Dovette abbandonare la città (ma per poco) e rinunciare definitivamente alla medicina, anche perché l'abate Ascanio Martinengo lo volle con sé come lettore di filosofia: la qual cosa gli permise di tornare a Brescia e di ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] ; ne fu scosso dal primo educatore, un prete amico di casa, e avviato agli studi classici sotto la guida dell'abate Pietro Mazzuchelli, custode e poi prefetto della Biblioteca Ambrosiana, passando in seguito a frequentare le classi di umanità dei ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).