GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] tra i quali Giovanni Battista, abate dell'abbazia di Lucoli e poi vescovo dell'Aquila, e Vespasiano, arcidiacono.
Alla fine del sec. XV i Gaglioffi si distinsero nella lotta per l'indipendenza cittadina contro la monarchia aragonese. Nel 1485 ...
Leggi Tutto
COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] dei C. è preceduto dal titolo "pater abbas" (p. 102) per cui si presume che verso la fine del 1755 il C. fosse stato dichiarato abate dal suo Ordine.
Il C. morì a Bologna nel 1770.
Fonti e Bibl.: Pisa, Bibl. univ., cod. 90, t. VII Lett. [del C.] alp ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] 1911), pp. 12-19; Id., La musa dialettale di G. C., in Ateneo veneto, CII(1911), t. XXXV, pp. 289-300; Id., G. C. e l'abate Chiari, in Nuovo Arch. veneto, n. s, XXI (1911), 1, pp. 183-98, A. Guède, J. C., Paris 1912; E. Mola, Un'avventura di C., Sara ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] a Modena il gesuita F. A. Zaccaria; a Bologna B. Beccari e i fratelli G. P. e F. Zanotti; a Firenze il senatore A. F. Adami, l'abate L. Mehus, G. Lami, M. Manni e R. Cocchi, a Roma gli astronomi T. Le Seur e F. jacquier, e infine a Napoli G. M. Della ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Antonello
Nicola Raponi
Figlio di Giovanni Angelo, futuro arcivescovo di Milano, nacque il 4 luglio 1531 a Confienza. Studiò giurisprudenza a Pavia con Francesco Alciati, laureandosi nel [...] 1566.
Fu nominato, certamente per merito del padre, protonotario apostolico e abate commendatario di Viboldone e Crescenzago. In un documento del 1550 appare come rettore - appena diciannovenne e senza essere né allora né dopo sacerdote della chiesa ...
Leggi Tutto
DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] canonico De Vincentiis, poi dell'abate G. De Pamphiliis che lo introdusse alla filosofia, anche se le preferenze del D. lo portavano verso la letteratura e lo facevano applicare con passione allo studio della Bibbia, di Dante e di Shakespeare. Il ...
Leggi Tutto
CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] da Tortorici, arrestatasi al 1530, ed ebbe a sua volta (a partire dai fatti del 1573) un continuatore nell'abate Giacomo Squiglio.
All'interno di un mediocre epigonismo letterario, sempre di ambito monrealese, si situano pure i sette volumetti di ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] giunto a corte nello stesso periodo, che spinse il G. a scrivere in risposta il 12 dic. 1763 il Sentimento dell'abate Giusto sopra la scrittura anonima detta Osservazioni sopra la ferma generale di Milano e futura sua locazione (Vienna, Haus-, Hof ...
Leggi Tutto
GALANTI, Alessandro
Lucinda Spera
Nacque a Roma, probabilmente nella seconda metà del Seicento, e qui visse tra il XVII e il XVIII secolo. Sono incerti i dati biografici e mancano notizie che giustifichino [...] l'aggiunta, in alcuni documenti, del cognome Cerrati. Divenuto abate, fu al servizio di monsignor Niccolò Del Giudice (prefetto dell'Annona e chierico di Camera di papa Clemente XI, poi cardinale) in qualità di segretario. Probabilmente proprio in ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] i tre anni successivi alternando gli studi alla predicazione (nel Bresciano e nel Ferrarese). Nel 1611, con l'elezione del Salvi ad abate generale il L. fu scelto come suo cancelliere. Il rapporto con il Salvi però, fino ad allora fonte di appoggi e ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).