CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] gli studi giuridici, nei quali conseguì la laurea nel 1772 (da questo momento il titolo di dottore sostituì quello di abate, che appare ancora nella Istoria del Regno di Corsica). La sua vera formazione letteraria e storica era tuttavia già iniziata ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] 'opera del Mandosio (6ª centuria) è scritto che il B., che era dottore in diritto ecclesiastico e civile, abate nella diocesi di Tolosa in Francia e protonotario apostolico, aveva dapprima prestato servizio presso un certo Clemente Merlino "Sacrae ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] materie umanistiche, si applicò con profondo interesse anche alle branche scientifiche del sapere. A Roma strinse forte amicizia con l'abate F.M. Lorenzini, dal quale il D. fu introdotto alle adunanze dell'Arcadia, dove fu accolto ben presto col nome ...
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GAMURRINI (Gamburrini), Eugenio
Raffaella De Rosa
Nacque ad Arezzo nel 1620 da antica e nobile famiglia toscana.
In giovane età entrò nel cenobio benedettino di Arezzo, dal quale passò a Firenze; nel [...] professo di quello dei Ss. Benedetto e Feliciano di Marmonzone "nei sobborghi di quella città". Non raggiunse la dignità di abate, sebbene "titulo (non autem regimine) donatus a multis jam an fuisset" (Armellini, I). Nel 1668 si fregiava già della ...
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GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] da un cugino, Giuseppe Antonio, studiò poi nel ginnasio cittadino, dove ebbe come docente di logica e metafisica l'abate G. Tartarotti; fu quindi inviato a perfezionare gli studi nel seminario vescovile di Trento. Ricevette il diaconato il 1 ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] all'età adulta allo studio, a cui era stato inizialmente avviato da uno zio materno. Passò quindi sotto la protezione dell'abate G. De Biasi, che lo educò allo studio del latino e alle eleganze "toscane", a metà Settecento strenuamente difese dagli ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] i romanzi nel Settecento, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXXVII (1901), pp. 341 -44; G. Ortolani, Settecento. Per una lettura dell'abate Chiari, Venezia 1905, p. 172 e passim; U. Cosmo, G. Baretti e J. F. de Isla, in Giorn. stor. d. letter. ital ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] , p. 326; Notizie per l’anno bisestile, Roma 1788, p. 278; Ibid., Roma 1792, p. 176; C. Mariani, Notizie dell’abate Domenico Ottavio Petrosellini … con breve cenno del nepote Giuseppe, Roma 1890; Id., I due Petrosellini arcadi, in L’Arcadia, II (1890 ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] G. non fu monaco, nel senso più pieno della parola, cioè non appartenne ad alcuna comunità monastica benedettina e tanto meno ne fu l'abate. Oltre che con quello di "chanoinne et clerc", di certo Amato designa a più riprese G. con il titolo di "abbé ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] Cornelia (nonché amica, talvolta molto stretta, di poeti quali C.I. Frugoni e G. Baffo), poeta un fratellastro di Cornelia, l'abate Angelo Maria.
Nell'Accademia dei nobili, dove seguì un corso di studi analogo a quello dei collegi dei gesuiti, il G ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).