BENEDETTO
Marina Rossi
Vissuto nella prima metà del sec. XI, era priore di S. Michele della Chiusa e nipote per parte di madre dell'abate Benedetto I. Nel 1029 si trovava a Limoges, proprio quando vi [...] B. in prima persona; egli stesso narra quindi non solo di essere priore di S. Michele e nipote dell'abate, ma anche di essere destinato a diventare abate del suo monastero, cosa che non avvenne; che lo zio stesso lo aveva condotto in molti luoghi in ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] periodo anteriore al 985, l'unica notizia relativa a M. è che quella di Montecassino non fu la sua prima nomina ad abate, avendo già rivestito in precedenza tale carica a S. Magno, monastero nel territorio di Fondi che all'epoca non rientrava fra i ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] monastero, ma anche aiuto per il recupero di beni che gli erano stati sottratti. Papa Celestino III, nel 1192, inviò l'abate sostenuto con tanto favore dai suoi predecessori all'imperatore Enrico VI, a Hagenau, per trattare la pace tra l'Impero e il ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] lo nominò oratore di corte e, secondo alcuni, lo condusse con sé nel Regno. Il 18 luglio 1436 fu eletto vescovo di Bisarcio, ma sul suo episcopato scarse sono le notizie: si sa soltanto che Eugenio IV, ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Roma il 17 dic. 546 salì al monastero il già ricordato vescovo di Canosa Sabino, per uno dei soliti colloqui con l'abate B., e gli riferì che si attribuiva a Totila l'intenzione di distruggere Roma. B. rispose: "Roma non sarà sterminata dai barbari ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] più di trent'anni dalla sua morte, tutti i suoi atti vennero cassati con la motivazione che si sarebbe arrogato il titolo d'abate in modo illecito (ibid., n. CIII).
Tra gli anni '50 e '60 del secolo, in una mezza dozzina di documenti G. è ricordato ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] i nomi, come i due zii Folcheraldo e Lamberto e i due cugini Folcheraldo e Pietro.
Non ancora quindicenne, A. pregò un abate ch'egli conosceva di accoglierlo nel suo monastero, ma ne ebbe un rifiuto, mancando il consenso del padre, e non fu accettato ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] per la parte più recente, all'inizio del sec. XI. In essa un ciclo di affreschi della seconda metà del sec. XI (era allora abate Aldraldo di Breme), mal restaurati nel 1828, illustra scene della vita del santo: E. nel "locus Ambillis"; E. in veste di ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] le ragioni del suo allontanamento: il 19 novembre una bolla di Bonifacio IX revocava le alienazioni enfiteutiche fatte mentre il C. era abate.
In seguito del C. si perde ogni traccia sino al 1398, quando Bonifacio IX lo nominò vescovo di Belluno e di ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] si trattasse di un reale successo per la famiglia lo prova un'iniziativa assunta dal G. poco dopo la sua nomina ad abate. Nel 1401 egli concesse in affitto alla madre Giovanna 1088 tornature di terra, corrispondenti a circa 225 ettari - di proprietà ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).