CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] summe", e di disinvolte manipolazioni delle scritture contabili, sequestrò le rendite dei contribuenti morosi (tra i quali l'abate di S. Zeno Vetter Grimani), instaurò l'obbligo della registrazione in partita doppia, e caldeggiò infine la formazione ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] di alcuni articoli. All'accordo, stipulato il 23 aprile e solennemente giurato a Milano il successivo 14 giugno, aderivano poi l'abate di San Gallo e la città di Rapperswyl.
Con il nuovo testo, in cambio di concessioni economiche e commerciali, i ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] . In conclusione, però, Pandone risultò prescelto: il 1° agosto l’oratore fiorentino Piero Alamanni venne infatti informato dall’abate Benedetto Ruggi, in nome del re, della legazione di Pandone a Roma e si dichiarò compiaciuto di tale decisione ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] , divenne principe di Piemonte e unico erede del Ducato. La sua educazione cambiò radicalmente. Al precettore Claude Louis Allardet, abate di Filly, che ne aveva curato la prima educazione e alla madre Beatrice di Portogallo, Carlo II decise di ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] fuggì nel Regno Italico; e quando il doge si vide rifiutare da costui l’elezione al vescovado torcellano del suo candidato Domenico, abate di S. Stefano di Altino, e gli fu comminata la scomunica, lo costrinse a fuggire in Istria, e poi (dopo un anno ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] risiedere nella legazione, i benefici vacanti della diocesi di Perugia potevano essere concessi ai soli perugini; sotto l'autorità dell'abate di S. Pietro furono ridotti i monasteri femminili di S. Margherita e S. Caterina.
Nel 1520 l'E. ebbe un ...
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GAITELGRIMA
Alessandra Daga
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, e della seconda moglie di questo, Gemma, nacque in epoca a noi ignota, da porsi intorno alla metà del sec. XI e, in ogni modo, [...] di Acerra, in Savignano, in Pozzuoli, in Cuma e in Posillipo.
Buoni dovettero essere i rapporti di G. con l'abate di Montecassino, Desiderio: su istanza della principessa, "dilecte mee uxoris", Giordano, il 18 nov. 1085, si indusse non solo a ...
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ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] equa ripartizione delle diocesi del regno; e l'avere difeso presso il papa, nel 1792, quello Scipione Piattoli, abate fiorentino in Polonia, il quale era stato attaccato violentemente dalla Curia per aver sostenuto l'indipendenza del potere civile ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] Gradenigo, il doge contro il quale era diretta la congiura, è dimostrato anche dall'appoggio dato alle querele di Fantino, abate di S. Leonardo di Malamocco, contro il doge che lo aveva spogliato dell'abbazia.
Nel novembre 1311, durante il vicariato ...
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DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] testimone come giudice alla stesura "in publicam formam", su richiesta dell'arcivescovo di Genova, della sentenza con cui l'abate del monastero di Borzone assolse i canonici della cattedrale di S. Lorenzo dalla scomunica loro comminata per non aver ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).