Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] brevi brani su Federico e le sue Costituzioni attribuiti a Nicola, abate e diacono della Chiesa di Bari, e databili tra il attentavano alla giurisdizione patrimoniale e feudale di vescovi ed abati sugli stessi. La questione era rilevante anche fuori ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] ' e non 'flessibili'.
La Francia, però, diede un contributo all'elaborazione teorica del concetto di potere costituente con l'abate Sieyès e con il marchese di Condorcet. Nel gennaio del 1789 Emmanuel-Joseph Sieyès (1748-1836) pubblicò anonimo il ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] è policentrico e conflittuale. Ma dal Projet de paix perpetuelle entre les souverains chrétiens di Charles-Irenée Castel, abate di Saint-Pierre (1717) al Zum ewigen Frieden di Immanuel Kant (1796), dal progetto wilsoniano per una Società ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] aver svolto un ruolo determinante per le strette relazioni con la Curia papale (Schaller, 1957); nel 1222-1224 emerge l'abate Giovanni di Casamari, che deteneva la custodia del sigillo. La menzione dell'arcivescovo Simone di Tiro, nel gennaio 1226 ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] padre Pfister fra il 1870 e il 1890; al padre Havret uno studio storico e geografico della provincia di An-hwei.
L'abate A. David fece vari viaggi d'esplorazione nel Kiang-si (1873). Dei padri Vial e Guébriant abbiamo varî contributi alla conoscenza ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] processo, lo esiliò in Crimea, dove Martino morì. La stessa sorte toccò ad alcuni alti prelati orientali, come l'abate Massimo. Questa risolutezza fece cessare, almeno per qualche tempo, la lotta religiosa. Anche i papi si mostrarono più sottomessi ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] L.C. Ubertazzi), 2 voll., Bologna 1993.
A.B.A. Antitrust Section, Antitrust law developments, USA, 1992³.
Abate, A., Droit communautaire, privatisations, dérèglementations. Le processus de libéralisation d'activités économiques et de privatisation d ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] cooperazione nelle campagne fu un movimento di ispirazione cristiana. La prima gilda di contadini fu fondata nel 1887 dall'abate Mellaerts. Nel 1890 fu dato vita al Boerenbond, unione delle gilde agricole, la cui influenza crebbe incessantemente nel ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e toscani,Napoli 1958, pp. 757-767, 811-821; A. Bersano, Fermenti giansenisti in Piemonte durante, l'ultimo Settecento,in L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi,Torino 1957, pp. 301-343.
Per il periodo dell'ambasciata a Parigi v. D. Carutti, Storia ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] avesse fino allora avuto il suo teatro: non soltanto egli porse ascolto, nel campo dell'opera, ai suggerimenti dell'italiano abate Michelessi, vissuto a Stoccolma dal 1771 fino alla morte (1773); non soltanto chiamò da Parigi, per il teatro di prosa ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).