Ecclesiastico e uomo politico (Luxeuil, Franca Contea, 1412 - Rully 1473). Monaco, poi abate di Luxeuil e vescovo di Arras (1453), fu consigliere del duca di Borgogna Filippo il Buono. Ambizioso e intrigante, [...] passò al servizio di Luigi XI che gli fece ottenere l'arcivescovato di Albi e il cappello cardinalizio (1461); lo nominò poi suo cappellano e gli affidò missioni diplomatiche ...
Leggi Tutto
(o igumeno) Tra i monaci greci, la carica corrispondente a quella di abate presso i latini; si distingue dal categumeno (o catigumeno), in quanto questi è capo di un monastero di vita semicenobitica, [...] l’e. di una laura (➔) di vita cenobitica. Eletto a vita dai monaci, l’e. è confermato dall’autorità ecclesiastica da cui il monastero dipende ...
Leggi Tutto
Benedettino (Reichers dorf, Carinzia, 960 - Hildesheim 1038) a
Niederaltaich (990) e qui abate (996), poi a Tegernsee, quindi ancora a Niederaltaich; nel 1022 vescovo di Hildesheim. Sostenitore della riforma [...] di Cluny, fondò varî monasteri e chiese (tra le quali il duomo di Hildesheim con annessa una scuola). Canonizzato nel 1131; festa, 4 (o 5) maggio ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Milano 1644 - Roma 1696). Teologo, vescovo di Novara (1686) e principe abate di San Gallo (1687), cardinale (1695); è autore di opere contro il probabilismo, il gallicanismo e il giansenismo; [...] particolarmente noto il Nodus praedestinationis ex sacris litteris doctrinaque sanctorum Augustini et Thomae, quantum homini licet dissolutus (post.,1697), di orientamento molinista ...
Leggi Tutto
Monaco benedettino (sec. 10º), dapprima in Reims, poi (948-981 o 982) abate di Homblières nel Vermandois; narrò in prosa latina la vita della fondatrice del chiostro (Vita sanctae Hunegundis Humolariensis [...] I abbatissae) e descrisse la traslazione delle reliquie di lei e i miracoli avvenuti in occasione della scoperta della sua tomba (946) ...
Leggi Tutto
Benedettino (1070 circa - 1140 circa). Educato nel chiostro di Hirschau sotto l'abate Guglielmo, vi svolse grande attività letteraria come maestro. Autore del Dialogus super auctore (o Didascalon), che [...] in forma di dialogo tra maestro e scolaro offre notizie letterarie e giudizî su 21 autori classici e cristiani. Gli sono, inoltre, attribuiti: lo Speculum virginum (dialogo tra un prete e una monaca sullo ...
Leggi Tutto
Monaco (n. 1030/40 circa - m. 1110). Fu nominato da Enrico IV abate di Echternach (1083). In stile ricercato e pomposo, con sfoggio di conoscenze della patristica e degli autori classici, scrisse numerose [...] vite di Santi, una Vita Irminae, fondatrice del chiostro di Oeren in Treviri; una Vita Liutwini, fondatore di Mettlach e arcivescovo di Treviri; Flores epitaphii sanctorum, sulle reliquie di santi custodite ...
Leggi Tutto
Bernardo, forse dei Paganelli di Montemagno, di Pisa (m. Tivoli 1153), fu abate cisterciense e scolaro di s. Bernardo, che più tardi gli dedicò il De consideratione; eletto a succedere a Lucio II il 15 [...] febbr. 1145, dovette ben presto allontanarsi da Roma, per le frequenti ribellioni culminate nel tentativo di Arnaldo da Brescia, e fissò la sua dimora a Viterbo. Nel 1147 si recò in Francia per preparare ...
Leggi Tutto
Benedettino (m. 1046), probabilmente italiano e della nobile famiglia veneziana dei Sagredo. Abate del chiostro di S. Giorgio in Venezia, durante un pellegrinaggio a Betlemme, costretto dalla tempesta [...] a sbarcare a Zara, si diresse verso l'Ungheria. Da re s. Stefano fu qui incaricato dell'educazione del figlio s. Emerico, finché nel 1030 gli fu affidata la diocesi di Csanád. Morì vittima delle sollevazioni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] Bruno di Querfurt nel 1004, G. viene pure ricordato come "abbas", carica che verosimilmente rivestì dopo che Leone divenne abate di Nonantola (25 marzo 997). Più difficile, invece, individuare G. nella lista dei monaci che convenivano sull'Aventino e ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).