Letterato e patriota (Massa Equana, Napoli, 1744 - Napoli 1799). Allievo di A. Genovesi, prof. di eloquenza all'univ. di Napoli, dopo il 1790 fu repubblicano, e morì combattendo i sanfedisti. Fu improvvisatore [...] e autore di melodrammi; è ricordato per un'arguta risposta polemica in dialetto (Lo Vernacchio) all'abate Galiani. ...
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PAPPACODA, Federico (Federigo). – Nacque a Pisciotta (attuale provincia di Salerno) il 22 giugno 1654 da Francesco, marchese di Pisciotta e barone di Centola, e da Livia Gesualdo. Fu secondogenito dopo [...] cultura napoletana e meridionale del tempo.
Se Federico Pappacoda, di cui nelle Lezioni viene rimarcato il titolo di abate, risulta, come segretario dell’Accademia e come suo membro, un autorevole esponente della cultura napoletana tra fine Seicento ...
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Federico dei duchi della Bassa Lorena (m. Firenze 1058), fratello del duca Goffredo il Barbuto. Arcidiacono di S. Lamberto a Liegi, fatto venire in Italia da Leone IX e nominato cancelliere e bibliotecario [...] lo scisma di Michele Cerulario. Fautore della riforma della Chiesa e del programma di piena indipendenza della Chiesa dall'Impero, abate di Montecassino (1057), ove si era rifugiato per sfuggire all'arresto ordinato da Enrico III in odio al fratello ...
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Figlio (m. 1154 o 1157) di Sancho Ramírez, alla morte del fratello Alfonso il Battagliero (1134) che, senza figli, aveva designato eredi di Navarra e di Aragona gli ordini militari del Tempio e dell'Ospedale, [...] fu invece eletto a succedergli, sebbene fino allora avesse seguito la carriera religiosa (abate e vescovo). Del dissidio sorto tra R. e il nuovo re di Navarra, García Ramírez, approfittò Alfonso VII di Castiglia, che per qualche tempo occupò perfino ...
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Erudito e bibliografo francese (Guise, Piccardia, 1675 circa - Amsterdam 1756). Libraio nel 1698 in Parigi, emigrò, essendo protestante, nei Paesi Bassi nel 1711; ben presto rinunciò alla sua professione [...] per dedicarsi agli studî. A Parigi compilò diversi cataloghi di biblioteche private; in uno di essi, quello per l'abate Faultrier (1709), tracciò un nuovo sistema di classificazione bibliografica. Scrisse una Histoire de l'origine et des premiers ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] ; Opere pie amministr. dalla Congreg. di carità di Milano. Resoconto bilanci consuntivi 1873-1877, Milano 1879; Le odi dell'abate G. Parini riscontrate su manoscritti e stampe, conprefazione e. note di F. Salveraglio, Bologna 1881, pp. XXXII, 165-168 ...
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CANAL, Bernardo
Sergio Cella
Nato il 4 ag. 1824 a Venezia dal nobile Giacomo e da Maria Battistella, era il prediletto tra cinque fratelli, perché aveva perduto l'occhio destro e menomata la vista del [...] sinistro. Dopo aver studiato a Venezia sotto la guida dell'abate N. Talamini, si iscrisse alla facoltà politico-legale dell'università di Padova, che frequentò dal 1842-1843 al 1845-46 ottenendo il grado di licenziato, non la laurea.
Il C., che aveva ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] l'unità della Chiesa. Ma d'altra parte proseguì nelle sue trattative con il papa Alessandro III, intavolate con la mediazione degli abati di Citeaux e di Clairvaux.
Così alla fine del 1169 C. III inviò di nuovo il cardinale Umfredo e il cardinal ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] II) in merito a beni situati in Sabina. All'inizio del 999 G. V si pronunciò invece contro Ugo di Farfa e a favore dell'abate Gregorio dei Ss. Cosma e Damiano, che avrebbe comprato l'appoggio papale con doni in denaro.
Nell'aprile 998 G. V consacrò l ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] con precettori privati, nel 1840 entrò nel seminario di Cesena, dove seguì le lezioni dell'abate P. Bentini, poi vescovo di Cesena. Dopo tre anni, per dissapori tra la sua famiglia e la direzione del seminario, si trasferì ad Ancona, dove il canonico ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).