MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica)
Giulio Natali
La più celebre improvvisatrice del Settecento, nata a Pistoia nel 1727, morta a Firenze l'8 novembre 1800. Fu per un decennio, sino al '75, poetessa [...] 'occasione, escluse, s'intende, quelle di Pasquino. Separata dal marito, F. Fernández dignitario spagnolo, amante di principi e di abati, Corilla vagò di corte in corte, si fece espellere, senza scomporsi, da più città. I suoi trionfi la compensavano ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] , ma era contrario a qualunque apertura e a iniziative che potessero avere coloriture sospette, come le scuole di metodo dell’abate Aporti. La sua intransigenza nel proibire al clero di parteciparvi e poi il rifiuto dei sacramenti a un esponente del ...
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È il nome di una congregazione religiosa fondata a Cluny da S. Bernone, dei conti di Borgogna (anno 910), nella quale si compì la prima riforma dell'ordine benedettino. Caratteristica di quest'ordine era [...] si guardava da tutta la cristianità come a un centro di pietà e di cultura. Furono infatti venerati come santi i primi sette abati, i quali, grazie a una longevità singolare, governarono l'ordine per oltre duecento anni (910-1156). La vita dei primi ...
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MONSIGNORE
Pietro Pisani
. Titolo che riconosce l'altrui superiorità, traducendo il latino dominus meus. Era riservato in Francia agli eredi presuntivi della corona, insieme col titolo di delfino. In [...] monsignori"; quando ai cardinali si attribuì il titolo di "eminenza" (1630), venne esteso ai patriarchi, ai vescovi, agli abati mitrati secolari e infine a tutti i prelati della famiglia pontificia. La maggior parte di questi ultimi lo conservano ...
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Bella
Renato Piattoli
Madre di Dante. Nella divisione patrimoniale tra Francesco di Alighiero II e i suoi nipoti, Pietro giudice e Iacopo del fu D., operata con lodo arbitrale emesso il 16 maggio 1330 [...] da quale famiglia essa derivasse; si è immaginato che fosse figlia di Durante degli Abati (v.) sui tenui fondamenti della vicinanza delle case delle famiglie Alighieri e Abati, sul fatto che D. avrebbe rinnovato nel suo il nome del nonno, e infine ...
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Comune della prov. di Palermo (110,3 km2 con 31.698 ab. nel 2008, detti Partinicesi o Partinicoti). Il centro è situato a 175 m s.l.m., all’interno del Golfo di Castellammare, ai piedi del Monte Cesarò. [...] d’Aragona dai monaci di S. Maria di Altofonte, ai primi del 14° secolo. Verso la fine del secolo successivo, P. entrò a far parte di una commenda che i sovrani di Sicilia conferirono in feudo a vari abati; nel 1763 fu incorporata nel regio demanio. ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] ) con cui Roma conservava il diritto alla provvista beneficiale mentre perdeva il diritto alla nomina di vescovi e abati: questi ultimi potevano soltanto essere revocati dal pontefice per l’inosservanza delle disposizioni del diritto canonico.
Allo ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] , Dante nacque a Firenze probabilmente alla fine di maggio del 1265 da Alighiero degli Alighieri e da Bella degli Abati. Trascorse la fanciullezza nel capoluogo toscano, dove apprese i primi rudimenti del latino; alla morte del padre, quando era ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] (5a sotto Pio IV) il 16 luglio, presenti, oltre ai legati e al Madruzzo, 3 patriarchi, 19 arcivescovi, 148 vescovi, 4 abati, 71 teologi, 10 inviati, furono letti il decreto sulla comunione, con l'annuncio che della concessione del calice ai laici si ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] nuova struttura all'Ordine di s. Benedetto, aveva tra l'altro diviso i monasteri in trentadue province e stabilito che gli abati si dovessero riunire in capitolo ogni tre anni. In ottemperanza a queste disposizioni, nel 1355 si tenne a Carcassona il ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).