ROMAGNESI, Marc’Antonio (Cinzio). – Nacque a Verona attorno al 1633, figlio degli attori Brigida Fedeli (in arte Aurelia), nota pure con il cognome del terzo e ultimo marito, Marc’Antonio Bianchi, e Agostino [...] . Amante delle lettere, della filosofia, dell’astrologia, mantenne contatti con il pittore Salvator Rosa, con il letterato Antonio Abati e con i numerosi protagonisti italiani dello spettacolo d’Oltralpe tra cui il cantante e diplomatico Atto Melani ...
Leggi Tutto
duro
Ha un numero notevole di occorrenze, prevalentemente in poesia.
Ricorre in senso proprio, riferito genericamente alle cose, in Cv I V 11 dicemo una spada virtuosa che ben taglia le dure cose, a [...] infernale (" non piegandosi mai per alcuno ", Scartazzini-Vandelli). Ancora nell'Inferno (XXV 111) è detto della pelle di Buoso degli Abati, che diventa simile a quella del serpente in cui il ladro si tramuta, e del braccio - qui per " mano " o ...
Leggi Tutto
Buiamonti, Giovanni
Franco Cardini
, La famiglia B. proveniva dalla zona tra Firenze e Pistoia, dove possedeva il fortilizio di Torre-Becchi in località presso Carmignano. Buiamonte di Messer Rota, [...] Buiamonte fu gonfaloniere di Giustizia nel 1293; successivamente, nel 1304, ebbe le case bruciate nell'incendio provocato dai Neri Abati; non è certo debba identificarsi col Gianni B. che combatté tra i feditori a Montecatini nel 1315 e ad Altopascio ...
Leggi Tutto
Nelle chiese di disciplina bizantina è così detto il superiore di ogni monastero importante, e corrisponde esattamente all'abate dei Latini. È talvolta adoperato come sinonimo di egumeno, specialmente [...] , senza che vi sia stata tra archimandrita ed egumeno la relazione di superiore ad inferiore nel senso gerarchico, come tra l'abate e il priore dei Latini. Dal sec. XI al XIII questa differenza crebbe: col tempo si disse archimandrita quello che oggi ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] dell'elezione di Anselmo.
Intanto, una deputazione di nobili romani, con a capo il conte Gerardo di Galeria e l'abate del monastero di "Clivus Scauri", si era recata in Germania offrendo al giovanissimo Enrico IV le insegne del patriziato romano e ...
Leggi Tutto
I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] di certi grandi e meno grandi signori della Terraferma: come i Tiso e i da Romano che nel 1127, memori dell'abate Ponzio, donarono a Polirone un'area per la costruzione di un monastero; come il conte vicentino Uberto dei Maltraversi, fondatore di ...
Leggi Tutto
Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] di Roncaglia del 1154 e del 1158: gli era stata presentata dai grandi vassalli italiani, marchesi, conti, vescovi e abati, una grave querela per fatti che diminuivano la forza dell'Impero. Infatti essi denunciavano che i loro beneficiati, senza aver ...
Leggi Tutto
SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolo (Nicola)
Cristiano Marchegiani
SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolò (Nicola). – Nacque a Pesaro nel 1574. Lo si ritiene di «umili origini», [...] coll’aggiunta del secondo libro, in Ravenna, per Pietro de’ Paoli e Gio. Battista Giovannelli Stampatori Camerali, 1638; A. degli Abati-Olivieri Giordani, Memorie del Porto di Pesaro, Pesaro 1774, pp. 61 s., 66; [A. Becci], Catalogo delle pitture che ...
Leggi Tutto
SASSONE di Anagni
Enrico Dumas
SASSONE di Anagni. – Nacque ad Anagni in data sconosciuta; Palumbo ne asserisce l’appartenenza alla famiglia dei conti d’Anagni, ma non esistono testimonianze certe al [...] a recuperare quelli che egli non deteneva. Callisto II, tramite i suoi legati, concesse che l’elezione di vescovi e abati nel Regno di Germania avvenisse in presenza del re, condannando comunque l’uso della simonia; inoltre all’imperatore veniva ...
Leggi Tutto
KREMSMUNSTER, Abbazia di
M. Pippal
KREMSMÜNSTER, Abbazia di (Chremsia, Chremsa, Chremsmunistur, Chremsmunster, nei docc. medievali)
Abbazia benedettina dell'Austria Superiore, in Stiria, posta al margine [...] propri del vescovo di Passau.A partire dal 1013 ca., pur rimanendo soggetta a Passau, K. ebbe tuttavia un proprio abate. L'abate Sigmar di Niederaltaich (ca. 1013-1040) introdusse a K. l''antica riforma di Gorze' e fece redigere un inventario dei ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).