FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] con il Triumphus Divinis Amoris, saranno stampate nella Poesis christiana.
Il F. fu poi a S. Severino Napoli fino al 1559 e quindi abate per undici anni a Montecassino a tre riprese (1559-64, 1565-68, 1572-75), nel 1565 a S. Giustina a Padova. dove ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] aggiunto un numero ancor più elevato di vescovi, arcivescovi, abati. Nell'ambito di questa successione di dignità ecclesiastiche va morte dello zio paterno, il cardinale Marco, vescovo di Padova e abate, oltre che di S. Zeno, di Carrara (Padova) e ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] Colonna e Tolomeo dei conti di Tuscolo, suoi primi alleati, cui aveva affidato la città, lo tradirono per allearsi proprio con l’abate di Farfa: Pasquale II chiamò in soccorso i Normanni di Capua, riportò la sua pace, anzi la stabilì per una decina d ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] parrocchie. Fu scelta la procedura elettorale per compromissum e il collegio elettorale fu composto da due canonici, due abati, due prepositi. La consacrazione avvenne probabilmente qualche mese più tardi (per mano di Guiscardo Suardi vescovo di ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] nell'alto Medioevo occidentale, Spoleto 1992, pp. 307, 338 s.; J. Mitchell, Le arti a S. Vincenzo al Volturno nell'età degli abati G. ed Epifanio, in S. Vincenzo al Volturno. Dal "Chronicon" alla storia, a cura di G. De Benedittis, Isernia 1994, pp ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] studi. Tra l'altro, fondò nel suo convento un'accademia di matematica, ove convenivano studiosi quali il Castronio, l'Abati, l'abate Spedalieri e altri.
Oltre che di matematica generale, e in specie di trigonometria, il B. si interessò dei problemi ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] . Nello stesso anno veniva delegato dal papa, insieme con altri vescovi, quale giudice nella vertenza tra il capitolo pisano e l'abate di S. Lussorio.
Tra il 1138 e il 1142 l'amarezza causatagli dalle continue controversie tra il clero di Prato e la ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] a far parte del clero romano. Fece poi ritorno a Ravenna per abbracciare lo stato monastico sotto la guida del monaco Martino, abate di Pomposa.
Alla scelta di G. di mettersi alla scuola di Martino non era probabilmente estranea la fama di cui il pio ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] materia di ordinazioni ecclesiastiche, non erano le uniche preoccupazioni di Giovanni. Diversi tra i vescovi e gli abati istriani dipendenti avevano optato, approfittando della situazione di estremo disordine, per una presa di posizione nei confronti ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] Santo della cattedrale. Divenuto diacono (i 800) e compiuti gli studi di teologia e di greco sotto la guida degli abati cassinesi Agostino da Rabatta e Michelangelo Lucchi della badia di Firenze, venne ordinato sacerdote il 21 marzo 1801.
Nel giugno ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).