LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] di conferirgli un vicariato papale nelle Gallie che lo autorizzasse a emettere giudizi canonici su altri arcivescovi, vescovi e abati. Lo scontro fra L. IV e Incmaro si protrasse per tutta la durata del pontificato e appare sostanzialmente come ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] chiudere i suoi giorni nell'ignoto monastero romano della sua prigionia, un 26 di agosto - come attesta il catalogo-necrologio degli abati di Nonantola, agli inizi dell'XI secolo - da collocare, forse, in quell'anno 1001 a cui sembra in ogni caso da ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] , Efemeridi, XIV, pp. 67 ss., in data 4 maggio 1765. Da vedere inoltre le anonime Memorie per servire alla vita del p. abate d. Guido Grandi, camaldolese, Massa 1742, pp. 22 s.; V. Lancetti, Biografia cremonese, in Cremona, Bibl. statale, ms. 7.8, ad ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] di Torino portò, come garanzia di lealismo e di ortodossia, al licenziamento del Mellet (1736) e del Crust (1739). Anche l'abate Amédée-Philibert Mellarède, amico del D., non ebbe rinnovata la carica di riformatore degli studi nel 1739 e si ritirò in ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] di questioni complesse, come, per esempio, se oltre ai vescovi siano da ammettere tra i padri conciliari anche gli abati, se ai procuratori spetti il diritto di voto e se persista il carattere ecumenico, qualora siano presenti solo partecipanti ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Roma il 17 dic. 546 salì al monastero il già ricordato vescovo di Canosa Sabino, per uno dei soliti colloqui con l'abate B., e gli riferì che si attribuiva a Totila l'intenzione di distruggere Roma. B. rispose: "Roma non sarà sterminata dai barbari ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] . Italia pontificia, VII, 1, p. 22) confermava i privilegi di Benedetto VI a Gualtiero vescovo di Verona; riconosceva a Gumbaldo abate del monastero di S. Croce di Bordeaux i possessi del monastero di Notre Dame de Soulac (cfr. J. Besse, Archives de ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] liberarla dalla tutela statale che egli considerava ormai non più accettabile. Allontanò dalle loro sedi tutta una serie di vescovi e abati siciliani filosvevi ed insediò in più di un terzo dei vescovati del Regno uomini di sua scelta. Ma l'obiettivo ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] ed esasperato della lettera 107, della quaresima del 1064. Ben più numerose e di tono diverso sono le lettere indirizzate agli abati e ai monaci di Cluny e soprattutto di Montecassino. Si tratta di quattro lettere ai cluniacensi e dodici ai cassinesi ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] i partigiani del sovrano e dell'antipapa; e a tale scopo egli, insieme con la contessa Matilde, chiese e ottenne dall'abate di Canossa il tesoro del suo monastero: dalla fusione dei preziosi oggetti furono ricavate settecento libbre di argento e nove ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).